Attualità
Il Governo gioca d’astuzia con l’Europa: prima dell’approvazione della legge di stabilità paventa la vendita di quote di ENEL, poi le rimanda. Finalmente…
Mi devo ricredere, e si sappia che mi fa molto piacere. I mercati non vanno subiti, vanno prima di tutto compresi e poi governati, possibilmente anche usati (ma bisogna essere bravi per fare questo).
Come indicato nel titolo il Governo italiano ha fatto leva su un chiaro obiettivo tedesco, ENEL, paventandone la privatizzazione del 5% in Dicembre appena prima della decisione europea sulla compatibilità coi trattati EU della legge di stabilità, per poi ritrarsi appena ottenuto lo “sdoganamento” da Juncker. Insomma, bravi devo dire. L’Europa gioca sporco, chiede sacrifici indicibili ai periferici per propri interessi nazionali (…), ormai è chiaro che punta agli assets italiani – quelli grossi ormai – e quindi il fatto che il Governo italiano agisca di conseguenza significa che probabilmente lo ha capito – e quindi potrebbe saper difendersi -: è il minimo che si possa chiedere dopo tre anni di ignavia (interna) e di sberleffi (stranieri).
Ecco, questo breve intervento vuole solo mettere in dovuta evidenza una buona giocata del Governo, finalmente, era tempo che non se ne vedevano…
Io spero davvero che il Governo e buona parte del Parlamento siano consapevoli che questa Europa ha bisogno di dissipare valore lontano dalla Germania possibilmente trasferendolo in centro Europa, ne va della stessa sopravvivenza della moneta unica e di coloro che sono interessati agli assets italiani in un momento di perdurante (ed irrisolta) crisi epocale…. Della serie, la moneta unica serve più alla Germania [che può di fatto svalutare le sue esportazioni in riferimento ad un ipotetico marco tedesco] che ai periferici, spero che questo lo abbiamo capito tutti ormai.
Per quanto mi riguarda questo fine settimana sarà di speranza per quello che resta del primo competitor manifatturiero della Germania, bisogna essere consapevoli che questa è una sfida al nostro Paese: una volta capito il resto viene – e spero verrà – di conseguenza.
Mitt Dolcino
Grazie al nostro canale Telegram potete rimanere aggiornati sulla pubblicazione di nuovi articoli di Scenari Economici.