Governi Monti, Letta e Renzi: Disoccupazione galoppante

Rammentate a fine 2011 il titolone del Sole 24 Ore: “Fate Presto” dove il quotidiano di Confindustria incitava a sostituire un governo legittimamente eletto dal popolono, con un governo benedetto dalla Troika?

In quel periodo capeggiavano i manifesti del PD: “Disoccupazione giovanile al 29%, Berlusconi dimettiti“.

Dopo i 3 governi Monti, Letta e Renzi il tasso di Disoccupazione e’ esposo dal 9% al 13%, e la disoccupazione giovanile dal 29% al 43%. Qualsiasi altro indicatore economico e’ peggiorato; in 3 anni e mezzo il Debito Pubblico e’ aumentato di quasi 15 punti, la pressione fiscale di 2 punti, le sofferenze bancarie raddoppiate, la produzione industriale ha perso oltre 10 punti, ed anche il PIL circa 5 punti.

Qui uno sguardo all’andamento del tasso di Disoccupazione negli ultimi 8 anni

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GPG