Gli USA bloccano per 90 giorni gli aiuti all’Estero, compresi quelli all’Ucraina

Il Dipartimento di Stato di Trump venerdì ha bloccato per 90 giorni la spesa per quasi tutte le sovvenzioni agli aiuti esteri, il che sembra applicarsi anche ai finanziamenti per l’assistenza militare all’Ucraina, come riporta Politico.
La direttiva, emanata dal Segretario di Stato Marco Rubio, è stata inviata a tutte le sedi diplomatiche e consolari e ordina a tutto il personale del Dipartimento di emettere “ordini di stop al lavoro” su quasi tutti gli “aiuti esteri esistenti”.

Il provvedimento sembra andare oltre il recente ordine esecutivo del presidente Donald Trump, che ha incaricato il dipartimento di sospendere le sovvenzioni agli aiuti esteri per 90 giorni in attesa di una revisione da parte del segretario. Dall’ordine del presidente non era chiaro se avrebbe riguardato i fondi già stanziati o gli aiuti all’Ucraina.

Secondo tre funzionari attuali e due ex funzionari che hanno familiarità con lenuove linee guida, non saranno intraprese ulteriori azioni per distribuire i fondi per gli aiuti ai programmi già approvati dal governo degli Stati Uniti. -Politico

Rubio ha anche delineato la posizione dell’amministrazione Trump sulla spesa, affermando che “ogni dollaro che spendiamo, ogni programma che finanziamo e ogni politica che perseguiamo devono essere giustificati con la risposta a tre semplici domande”, ha scritto Rubio. Le domande: L’azione rende l’America più sicura, più forte e più prospera?

Secondo quanto riferito, il nuovo ordine ha scioccato i funzionari del Dipartimento di Stato, che evidentemente erano abituati a spendere un po’ a caso.

Un funzionario del Dipartimento di Stato ha dichiarato a Politico: “Lo Stato ha appena fatto un passo indietro sull’assistenza all’estero”.

Rubio è stato confermato all’unanimità dal Senato il giorno prima ed è il primo dei candidati al Gabinetto di Trump. In precedenza, è stato senatore anziano della Florida e ha fatto parte del Comitato per le relazioni estere per più di un decennio. Si è fatto una reputazione di falco sulla Cina e di feroce critico del consenso neoliberale in politica estera emerso dopo la Guerra Fredda. Quindi è l’opposto di Hillary Clinton, per capirci.

Poco dopo aver prestato giuramento, ha inviato un lungo cablogramma a tutte le sedi diplomatiche e consolari statunitensi in tutto il mondo per informarle che l’amministrazione Biden aveva erroneamente enfatizzato “l’ideologia rispetto al buon senso” e “interpretato male il mondo”.

Non indovinerete mai chi riceve ancora gli aiuti…

Il documento specifica che Israele e l’Egitto continueranno a ricevere gli aiuti statunitensi. Inoltre, consente l’assistenza alimentare d’emergenza e le “spese legittime sostenute prima della data di questa” guida “nell’ambito dei riconoscimenti esistenti”, e anche che le decisioni devono essere “coerenti con i termini del relativo riconoscimento”.

Un funzionario del Dipartimento di Stato e due ex funzionari dell’amministrazione Biden hanno dichiarato a Politico che la pausa sembra bloccare gli aiuti all’Ucraina, alla Giordania e a Taiwan, mentre il rapporto suggerisce che la guida potrebbe aprire il governo degli Stati Uniti alla responsabilità civile di cause legali per contratti non eseguiti, se i termini sono ritenuti violati, hanno detto gli attuali e gli ex funzionari. Detto questo, la nota di Rubio afferma chiaramente che le decisioni devono essere “coerenti con i termini della relativa aggiudicazione”, per cui questo caso di violazione dei contratti sembra non presentarsi.