Gli USA aggiornano gli aerei sul fronte verso la Cina, ritirando gli F/A 18 a favore degli F 35

La Marina degli Stati Uniti ha annunciato il dispiegamento di caccia F-35C Lightning II e di velivoli CMV-22B Osprey alla Marine Corps Air Station (MCAS) Iwakuni in Giappone. Questa decisione, descritta in un comunicato stampa del 15 luglio, mira a sostituire gli squadroni di F/A-18 Super Hornet e di C-2A Greyhound, ormai obsoleti, attualmente presenti nella base.

La Marina ha dichiarato che lo Strike Fighter Squadron (VFA) 147 e il Fleet Logistics Multi-Mission Squadron (VRM) 30, Detachment Forward Deployed Naval Forces (FDNF), saranno schierati in avanti a Iwakuni. Gli squadroni si fonderanno con i velivoli del Carrier Air Wing (CVW) 5, con base a MCAS Iwakuni.

I jet F-35C Lightning II del VFA 147 prenderanno il posto degli F/A-18 Hornet del VFA 115, mentre i CMV-22B Ospreys del VRM 30, Det FDNF, sostituiranno i velivoli C-2A Greyhound che in precedenza supportavano il CVW 5 e il Carrier Strike Group (CSG) 5.

Lo Strike Fighter Squadron 115 e i suoi F/A-18 sono stati assegnati alla Marine Corps Air Station Iwakuni nel novembre 2017. La stazione ospita attualmente due squadroni del Corpo dei Marine equipaggiati con F-35B, caccia stealth a decollo corto e atterraggio verticale, oltre a due squadroni della Marina di Super Hornet integrati con l’ala della portaerei.

Questo aggiornamento evidenzia l’impegno della Marina a mantenere capacità aeree superiori nella regione. Questo sviluppo segue il recente annuncio del Dipartimento della Difesa di migliorare le sue capacità aeree in altre basi in Giappone.

Nei prossimi anni, 36 moderni velivoli F-15EX dovrebbero sostituire in modo permanente 48 vecchi jet da combattimento F-15C/D presso la base aerea di Kadena a Okinawa. Inoltre, anche la base aerea di Misawa, nel nord del Giappone, riceverà 48 aerei F-35A Lightning II per sostituire i 36 caccia F-16 Fighting Falcon.

Poiché l’esercito cinese sta espandendo la sua presenza nella regione, l’importanza della potenza aerea nell’affrontare queste sfide ha portato all’implementazione di questi aggiornamenti.

La Marina Militare statunitense potenzia le capacità operative con l’impiego di F-35C e CMV-22B
La decisione della Marina degli Stati Uniti di aggiornare i suoi aerei da combattimento e da trasporto è pensata per affrontare le minacce contemporanee e migliorare l’efficacia operativa.

L’F-35C Lightning II, definito il caccia più avanzato della Marina, svolge un ruolo cruciale in questo sforzo. Secondo la Marina, l’F-35C è la pietra miliare della superiorità aerea, fornendo un velivolo dominante, multiruolo e di quinta generazione che rafforza le capacità di proiezione di potenza e di deterrenza degli Stati Uniti.

CMV-22 Osprey

Un aggiornamento nell’ottica del confronto con la Cina

Alla luce delle crescenti tensioni con la Cina nel Pacifico occidentale, questo caccia avanzato è fondamentale per svolgere missioni che richiedono l’ingresso in territorio nemico.

Il Pentagono sta sviluppando nuove strategie per affrontare le sfide nelle vaste distanze dei mari della Cina e delle Filippine, dove le basi aeree degli Stati Uniti e degli alleati sono vulnerabili ai potenziali attacchi cinesi.

Il piano prevede di contrastare questi ostacoli inviando gli F-35C in lunghe sortite che potrebbero estendersi per migliaia di chilometri. Queste missioni includono il ritorno sicuro ai ponti delle portaerei, la navigazione delle difese aeree nemiche e l’utilizzo della Joint Standoff Weapon (JSOW), una bomba in planata, contro gli obiettivi nemici.

Rispetto alla sua controparte F-35B, l’F-35C vanta alloggiamenti per le armi più grandi e una capacità di carburante aggiuntiva di 7.000 libbre, in grado di ospitare munizioni più pesanti, tra cui bombe di planata JSOW da 2.000 libbre.

Queste caratteristiche rafforzano il ruolo dell’F-35C come principale piattaforma di attacco profondo della Marina, integrando le sue operazioni basate su portaerei con un raggio operativo e capacità di carico estesi.

Oltre agli aggiornamenti dei caccia, la Marina sta sostituendo i suoi aerei da trasporto C-2A Greyhound con il CMV-22B Osprey. L’Osprey offre miglioramenti significativi rispetto al Greyhound, tra cui una maggiore autonomia operativa, un carico e scarico merci più rapido, una capacità di rifornimento aereo, una maggiore sopravvivenza e migliori comunicazioni oltre la linea di vista.

Questo velivolo di nuova generazione è fondamentale per mantenere la mobilità e il supporto dei gruppi d’attacco delle portaerei, garantendo capacità di dispiegamento sostenute in scenari di combattimento di alto livello.

Tuttavia, la transizione al CMV-22B ha subito dei ritardi. Un incidente dell’Osprey avvenuto a novembre nel sud del Giappone, che ha causato la perdita di tutti gli otto membri dell’equipaggio, ha posticipato la sostituzione e prolungato la vita utile dei restanti 15 Navy Greyhound.

Sebbene i 400 Osprey della Marina, del Corpo dei Marines e dell’Aeronautica siano stati autorizzati a volare da marzo, non saranno pienamente operativi in tutte le loro missioni previste fino alla metà del 2025.