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Giovani e primo investimento immobiliare: guida pratica per la Generazione Z

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Il mercato immobiliare si trova in una fase piuttosto dinamica, come dimostrano i numeri definitivi relativi al 2024, ed è interessante notare che, come mostra una ricerca condotta da MutuiSupermarket.it in collaborazione con Nomisma, il 76% delle famiglie che hanno intenzione di acquistare una casa prevede di utilizzareun mutuo ipotecario. La percentuale sale all’85% se si fa riferimento alla fascia d’età 18-34 anni.

Un’altra ricerca, condotta da Tecnocasa, mostra che i soggetti appartenenti a questa fascia, in effetti, sono i più attivi poiché rappresentano il 29,1% degli acquirenti (in passato la fascia dominante era quella compresa tra i 35 e i 44 anni). La generazione Z è quindi quella che più di altre sta movimentando il mercato.

I motivi che spingono la Gen Z all’acquisto sono essenzialmente due: il calo dei tassi d’interesse e la lieve flessione dei prezzi al metro quadrato in molte aree urbane. Acquistare casa non è quindi un’utopia per i più giovani, ma, ovviamente, richiede attenzione e capacità di valutare con precisione le proprie possibilità dal punto di vista economico.

Primo passo: valuta quanto puoi permetterti di spendere

Se hai intenzione di acquistare la tua prima casa è fondamentale analizzare in modo realistico la tua situazione finanziaria. La prima cosa da fare è simulare quanto puoi permetterti di spendere mensilmenteper un eventuale mutuo, tenendo conto non solo delle tue entrate, ma anche delle spese fisse, di eventuali debiti pre-esistenti e, ovviamente, della stabilità del tuo lavoro. Un’analisi corretta di questi punti fornisce un’idea delle proprie possibilità.

I simulatori online messi a disposizione dalle banche sui loro portali web sono strumenti utili e semplici da utilizzare. In pochi minuti è possibile effettuare più simulazioni grazie alla funzione calcola mutuo online, che fornisce un’idea precisa delle rate mensili, del TAN e del TAEG, dell’importo massimo che si può richiedere, oltre ai dettagli relativi al totale degli interessi e delle altre spese correlate al finanziamento.

Usando un simulatore online puoi subito renderti conto se l’acquisto immobiliare a cui stai pensando è realistico oppure se è il caso di attendere risparmiando ancora o, magari, se è opportuno rivedere le aspettative.

Secondo passo: le strategie d’acquisto

Una volta stabilito quanto puoi permetterti di spendere, è importante valutare quali sono le strategie d’acquisto più adatte, tenendo conto che negli ultimi anni sono state introdotte alcune agevolazioni dedicate ai giovani acquirenti, in particolare nella fascia anagrafica under 36.

Una di queste sono i mutui con garanzia pubblica, grazie al Fondo di garanzia per la prima casa; in questo modo è possibile accedere ai finanziamenti anche se non si dispone di un anticipo elevato. In molti casi, le banche offrono condizioni agevolate fra cui la possibilità di estendere la durata del mutuo.

Esistono anche altre tipologie di strategia, come per esempio il coinquilinato per investimento, vale a dire l’acquisto di un immobile in condivisione con altri inquilini con lo scopo di ammortizzare le spese.

Altra possibilità è valutare il mercato delle micro-case nei centri urbani (monolocali o bilocali); si tratta di immobili con un costo inferiore e che facili da affittare o da rivendere, in particolar modo nei grandi centri urbani dove la domanda immobiliare è sempre piuttosto elevata.

Terzo passo: gli errori da evitare

L’acquisto di una casa è un impegno finanziariamente importante ed è opportuno evitare errori che potrebbero costare cari. Un errore tipico è per esempio quello di concentrarsi sul prezzo dell’immobile, dimenticando le spese accessorie come per esempio quelle notarili e di mediazione; si devono considerare anche le imposte e spesso anche i costi di ristrutturazione o di adeguamento degli impianti. A seconda dei casi, queste uscite possono incidere anche per il 10-15% sul prezzo “puro” dell’immobile.

Un’altra dimenticanza è quella di non dare la giusta importanza all’ubicazione dell’immobile, scegliendo una zona poco servita, magari tentati da un prezzo di acquisto più basso. La zona ha grande importanza perché un immobile situato in un quartiere che permette un facile accesso a tutti i servizi e caratterizzato da un’ottima vivibilità tende ad acquistare valore; è infatti importante pensare anche alla rivalutazione nel tempo.

Alcuni consigli pratici

Ricapitolando, il primo passo è determinare l’importo massimo sostenibile per la rata mensile del mutuo. I simulatori online offerti dalle banche sono lo strumento più efficace per ottenere rapidamente una stima precisa e affidabile.

È altrettanto importante costituire gradualmente un fondo di emergenza per affrontare imprevisti, quali una temporanea perdita del lavoro o spese inattese.

Infine, è cruciale informarsi su tutte le agevolazioni dedicate ai giovani, come i mutui agevolati per gli under 36. Si possono anche considerare soluzioni alternative, come l’acquisto per investimento con coinquilini o l’acquisto di una micro-casa in aree urbane. L’essenziale è procedere con calma e valutare attentamente ogni possibilità.

 


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