Economia
Germania: litigio nel governo per gli aiuti all’Ucraina. La Baerbock lascia infuriata il consiglio
Il ministro degli esteri tedesco Barbock e della difesa Pistorius litigano platealmente con il Cancelliere Scholz per i mancati aiuti all’Ucraina già decisi. Governo tedesco in briciole
La Baerbock lascia infuriata il consiglio dei ministri tedesco. Scholz cerca di fermarla afferrandola per il braccio, ma non riesce ad acchiapparla. Quindi il governo tedesco si è spaccato plasticamente perfino nelle due componenti rimaste, i Verdi e i Socialdemocratici, e non è servito a nulla il tentativo di trattenere il Ministro degli esteri.
Baerbock è rimasto in silenzio quando gli è stato chiesto dalla BILD cosa fosse successo, ma una cosa è certa: l’umore è pessimo nel governo tedesco.
Qual’è il motivo a poco più di un mese dalle elezioni? Scholz decide di bloccare un pacchetto di aiuti d’emergenza per l’Ucraina del valore di tre miliardi di euro, che invece la Baerbock e anche il ministro della difesa della SPD Pistorius volevano passasse e sul quale si erano già impegnati con Kiev.
Pistorius e Baerbock vogliono consegnare, tra le altre cose, tre batterie antiaeree aggiuntive (Iris-T), insieme a munizioni, missili guidati aggiuntivi (“Patriot”), dieci obici a ruote e altre munizioni per artiglieria. Ma Scholz ha detto: “Njet!”
Apparentemente, come si è visibilmente notato, la Baerbock non ha più alcun rapporto con il proprio Cancelliere, e il governo tedesco è ridotto a pezzi. Tra l’altro la rottura è anche con Pistorius che è l’avversario interno di Scholz nel SPD, che arriva alle elezioni nella condizione peggiore.
A questo punto saranno gli elettori a decidere sulla questione, e non sarà una scelta semplicissima, visto che la CDU è vincitrice, ma dovrà trovare la giusta coalizione per governare
La maggioranza parlamentare è 369, fate la volstra valutazione di quali siano le possibili soluzioni.
Grazie al nostro canale Telegram potete rimanere aggiornati sulla pubblicazione di nuovi articoli di Scenari Economici.
You must be logged in to post a comment Login