Analisi e studi

Germania: l’indicatore ZEW del clima economico tende al forte pessimismo

Germania: l’indicatore economico ZEW sul clima indica un grande, e inaspettato, pessimismo. Come potrebbe essere diversamente, visti i disastri del governo Scholz?

Pubblicato

il

 

“Tristezza, per favore vai via”, diceva una bella canzione degli anni sessanta, ma la situazione economica nello stato teutonico è tale da non potersi permettere allegria.

Sulla base del Test sui Mercati Finanziari ZEW, ogni mese dal 1991 sono stati intervistati fino a 300 esperti di banche, compagnie assicurative e dipartimenti finanziari di aziende selezionate, in merito alle loro valutazioni e previsioni su importanti dati dei mercati finanziari internazionali.

Ai partecipanti vengono chieste le loro aspettative a sei mesi per quanto riguarda l’economia, i tassi di inflazione, i tassi di interesse, i mercati azionari e i tassi di cambio. Dai risultati del sondaggio ZEW sui mercati finanziari viene creato e pubblicato un indicatore: L’indicatore ZEW del sentimento economico è un indicatore anticipatore dell’economia tedesca, simile all’indice Ifo.

L’indicatore ZEW del sentimento economico per la Germania è sceso bruscamente a 3,6 nel mese di settembre 2024, il valore più basso dall’ottobre 2023, rispetto al 19,2 di agosto e alle previsioni di 17.

Si tratta del terzo mese consecutivo di calo del sentimento economico, con l’ottimismo delle aspettative economiche che si è manifestato a partire dal novembre 2023 e che è quasi completamente diminuito. ecco il relativo grafico predisposto dall’istituto di ricerca:

 

“La speranza di un rapido miglioramento della situazione economica sta visibilmente svanendo. Il numero di ottimisti e pessimisti è ora equamente bilanciato”, ha dichiarato il presidente dello ZEW Achim Wambach. Inoltre, l’indice delle condizioni attuali è sceso da -77,3 a -84,5, il valore più basso da maggio 2020. Cioè siamo tornati al valore di ottimismo economico che vi era nei momenti più tetri del Covid, quando non vi erano certezze e il petrolio era a 20 dollari al barile.

Domenica si terranno le elezioni nel Brandeburgo che, quasi sicuramente, vedranno l’ennesima sconfitta per la raccogliticcia coalizione di governo e, probabilmente, vedranno la scomparsa dei Liberali. A quel punto Scholz avrà due possibilità: continuare nella sua discesa politica e nella distruzione economica della Germania, oppure arrendersi e anticipare di un anno le elezioni. Pensiamo che, con testardaggine tedesca, si chiuderà nel bunker del potere.

 

 

You must be logged in to post a comment Login

Lascia un commento

Annulla risposta

Exit mobile version