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Economia

Germania: le vendite delle auto elettriche crollano del 37%

La fine degli incentivi e, soprattutto, il rifiuto da parte dei consumatori mandano le vendite a picco

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Il più grande mercato automobilistico europeo, la Germania, ha visto le vendite di veicoli elettrici crollare del 36,8% nel mese di luglio rispetto a un anno prima, a causa del calo delle vendite di veicoli elettrici in tutto il mondo e della fine delle sovvenzioni da parte di Berlino alla fine del 2023.

Le immatricolazioni di veicoli a batteria (BEV) in Germania sono crollate a 30.762 veicoli nel mese di luglio rispetto allo stesso mese del 2023, secondo gli ultimi dati dell’Autorità Federale Tedesca per i Trasporti Automobilistici, pubblicati lunedì. Il mese di luglio ha segnato il più grande calo annuale delle vendite di veicoli elettrici da quando il governo ha posto fine ai sussidi per l’acquisto di veicoli elettrici nel dicembre 2023.

Mentre le vendite di BEV sono crollate, il mercato automobilistico complessivo è rimasto relativamente stabile. A luglio le immatricolazioni di veicoli passeggeri a benzina sono aumentate dello 0,1% rispetto all’anno precedente, mentre le vendite di auto diesel sono aumentate dell’1,4%. Quindi sono proprio le auto elettriche che non piacciono.

Le nuove immatricolazioni di Tesla sono crollate del 36,7% a luglio rispetto allo stesso mese del 2023 e il mese scorso è stato uno dei marchi stranieri con le peggiori performance in Germania. Anche Renault, Hyundai e Fiat, tra gli altri, hanno visto le loro vendite sul mercato tedesco diminuire a luglio rispetto a un anno prima.

La domanda di veicoli elettrici si è visibilmente attenuata nell’ultimo anno, lasciando le case automobilistiche tradizionali negli Stati Uniti, in Germania e in Francia alle prese con una sovraccapacità dei loro modelli di veicoli elettrici, poiché si rendono conto che la transizione verso un trasporto completamente elettrificato richiederà più tempo di quanto pensassero.

All’inizio di quest’anno, le vendite di BEV negli Stati Uniti sono diminuite per la prima volta dall’inizio di Covid nel 2020.
Con vendite di veicoli elettrici inferiori al previsto, le principali case automobilistiche negli Stati Uniti e in Europa stanno riducendo la produzione di veicoli elettrici a causa della sovraccapacità e stanno ripensando ai loro ambiziosi obiettivi di vendita di veicoli elettrici.

Le crescenti preoccupazioni sui costi di capitale dei veicoli elettrici, le incertezze legate alle elezioni di quest’anno, soprattutto negli Stati Uniti, e la carenza di stazioni di ricarica rapida sono i tre fattori chiave che rallentano lo slancio dei veicoli elettrici, ha dichiarato a maggio Kota Yuzawa, analista di Goldman Sachs Research.

Il rallentamento delle vendite globali di veicoli elettrici ha colpito quest’anno anche i profitti dei principali produttori di batterie per veicoli elettrici.


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