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Germania: governo a un passo dal baratro. Rivelato un provocatorio documento del ministro delle finanze Lindner

Il ministro delle finanze tedesco, liberale, Lindner, lascia trapelare un documento in cui chiede agli alleati di praticamente rinnegare il programma di governo. Una via per far cadere rapidamente la coalizione semaforo?

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Il governo “Semaforo” tedesco, composto da  socialdemocratici, verdi e liberali, è a un passo dal baratro, dopo che un documento politico redatto dal ministro liberale delle finanze Lindner, nel quale si chiede una “Svola economica”, è stato reso noto ieri. 
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Il ministro federale delle finanze Christian Lindner (FDP) ha intensificato la disputa all’interno della coalizione del semaforo con un documento economico indirizzato al cancelliere Olaf Scholz (SPD) e al ministro federale dell’economia Robert Habeck (Verdi). In questo scritto il ministro chiede un’inversione totale di marcia economica del governo, e questa mossa non può che essere vista come una provocazione dai suoi partner. Lindner si è quindi lamentato che il documento sia trapelato in aticipo alla stampa, ma questo non ne cambia né il tono né il contenuto.
Nello specifico, il ministro delle Finanze chiede di attivarsi per : 
  • cancellare la sovrattassa di solidarietà,
  • un moratoria su tutte le nuove normative, anche di contenimento del CO2,  cin un rinvio delle relative normative;
  • fine degli aggravi burocratici;
  • la fine della legge sulla contrattazione collettiva;
  • fine della legge sulla due diligence sulla catela logistica;
  • fine della legge sulla trasparenza salariale;
  • fine della legge sui dati dei dipendenti e del pagamento dell’extra tempo famigliare da parte dei datori di lavoro

Praticamente Lindner ha chiesto ai soci di rimangiarsi il programma elettorale già concordato e perfino già trasformato in legge. Un modo per rinnegare tutto il programma  e uscire dalla maggioranza, mandando il crisi il governo 

Christian Lindner . Fonte Bundestag

Ormai la fine della coalizione semaforo è più che una possibilità

L’SPD e i Verdi avevano precedentemente avanzato rivendicazioni in documenti programmatici che non avevano trovato consenso all’interno della coalizione. Il nuovo documento di Lindner alimenta la l’impressione che lui voglia porre fine anticipatamente alla coalizione del semaforo. “Non ho alcuna intenzione al riguardo, ma la Germania ha bisogno di una decisione sulla direzione”, ha detto Lindner in un’intervista alla rivista “Spiegel”. Venerdì, in una lettera ai suoi colleghi di partito, ha giustificato la sua mossa con le parole: “La Germania deve affrontare le bugie politiche affinché una nuova partenza sia possibile”.

In un articolo ospite per la FAZ, il ministro federale dei trasporti Volker Wissing (FDP)  ha evidenziato come nonostante alcune parti del governo siano stanche della coalizione e ne vogliano uscire, comunque questa rottura sarebbe da evitare, perché verrebbe considerata un tradiumento da parte degli elettori. Questa voce viene a indicare un dissenso perfino nel minuscolo partito della FDP sulla posizione di Lindner. Alla fine i posti ministeriali fanno piacere a tutti, soprattutto quando gli elettori, ormai non ci sono più.

Nel frattempo i sondaggi indicano che il 53% degli elettori tedeschi vorrebbe la fine della coalizione semaforo, ma  il 54% non ritiene che la CDU saprebbe fare meglio, mostrando l’incertezza di una situazione politica che si degrada ogni giorno di più.


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