Economia
Gas Naturale: prezzi negli USA in forte aumento. L’export funziona, ma aumenta i prezzi interni
Gli USA stanno effettivamente esportando più gas liquefatto, ma questo porta a un aumento del prezzo interno. e i consumatori non gioiranno

Le iniziative di Trump per l’esportazione del Gas Naturale statunitense stanno avendo successo, anche troppo, e questo sta avendo delle conseguenze sui prezzi interni.
I futures sul gas naturale statunitense sono saliti di oltre l’8% sopra i 4,45 $/MMBtu, il massimo dal dicembre 2022, spinti dai flussi record di esportazione di GNL e dalle previsioni di una domanda più forte.
Le esportazioni di GNL sono in aumento all’inizio di marzo, dopo aver toccato un nuovo record di 15,6 bcfd (miliardi di piedi cubi al giorno) a febbraio, grazie alle nuove unità dell’impianto di Plaquemines di Venture Global.
Nonostante il clima più mite previsto fino al 18 marzo, la domanda di gas nei 48 Stati inferiori dovrebbe essere più alta di quanto previsto in precedenza, passando dai 119,3 bcfd di questa settimana ai 114,7 bcfd della prossima.
Inoltre, le scorte rimangono circa il 12% al di sotto della media quinquennale a causa del freddo estremo precedente. Nel frattempo, la produzione di gas ha raggiunto un nuovo record di 104,7 bcfd a febbraio.
Ecco un gradico del prezzo:
Si dice che bisogna stare attenti a quello che si desidera, perché potrebbe realizzarsi. In questo caso il fatto che gli USA stiano vedendo più esportazione di LNG , GNL, viene a portare, come conseguenza, un maggior prezzo per il mercato interno. Solo maggiori estrazioni possono garantire più export e prezzi stabili, ma questo aumento della produzione non è istantaneo e richiederà un minimo di tempo, almeno qualche mese.
Comunque questi prezzi sono una frazione minima dei prezzi pagati in Europa.
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