Gas Naturale: il noleggio delle cisterne LNG per l’Europa va in prezzo negativo. Troppe navi rispetto al gas disponibile

Le tariffe di noleggio spot per la spedizione di gas naturale liquefatto dagli Stati Uniti in Europa sono appena diventate negative, suggerendo che ora ci sono troppe navi LNG nella regione atlantica ma meno requisiti, secondo Spark Commodities, valutatore del prezzo del trasporto specializzato in mare.

A dicembre e gennaio, dozzine di carichi di GNL statunitense si sono riversati in Europa, che ha registrato un prezzo record del gas naturale durante la crisi del gas e dell’energia. La crisi ha spinto i prezzi regionali del GNL molto al di sopra del benchmark asiatico del GNL e 14 volte il prezzo dell’Henry Hub statunitense. Le petroliere non stavano solo viaggiando tra gli Stati Uniti e l’Europa, ma molte sono state anche dirottate dall’Asia verso l’Europa poiché i venditori spot hanno approfittato dei prezzi più elevati del gas in Europa.

Con l’aumento del numero di navi cisterna LNG disponibili nel bacino atlantico, le tariffe di trasporto sono crollate. Martedì, Spark Commodities ha valutato la sua prima tariffa di trasporto  LNG spot negativa a -750 dollari al giorno per la valutazione Spark30S Atlantic.

Il tasso di nolo negativo “Evidenzia come gli attuali pagamenti di noleggio della nave non coprano il costo del carburante per lo zavorramento della nave al porto di carico. Molte navi e pochi requisiti”, ha osservato Spark Commodities. La causa quindi è l’eccesso nel numero di navi-cisterna nell’Atlantico, con una domanda di molto inferiore all’offerta. Questo anche significa che non c’è più tanto gas liquido da portare nel vecchio continente, almeno rispetto al numero di navi che potrebbero trasportarlo. 

La scorsa settimana, secondo Spark Commodities, le tariffe di trasporto del LNG hanno continuato a diminuire a causa della debole domanda di navi e della crescente disponibilità nei bacini dell’Atlantico e dell’Asia Pacifico.

“Semplicemente non ci sono abbastanza domande di noleggio per mantenere queste navi pienamente utilizzate”, ha detto a Bloomberg Tim Mendelssohn, amministratore delegato di Spark, commentando i tassi negativi per l’Europa.

Il recente calo delle tariffe delle navi cisterna GNL è un cambiamento drammatico rispetto alla fine dello scorso anno, quando le tariffe di trasporto hanno raggiunto il massimo storico con l’Asia che fa scorta per l’inverno e l’Europa alla disperata ricerca di qualsiasi fornitura di gas durante la crisi.

L’Europa è stata la prima destinazione per le esportazioni di LNG degli Stati Uniti a gennaio, per il secondo mese consecutivo, davanti all’Asia, secondo i dati Refinitiv citati da Reuters la scorsa settimana. Circa due terzi delle esportazioni di LNG degli Stati Uniti sono andate in Europa il mese scorso dopo il 61% di dicembre.