Seguici su

Attualità

Flash: Usa valutano intervento in Siria in favore dei ribelli attaccati dalla Russia.

Pubblicato

il

th (1)9999

Una grave notizia oggi è passata, come ormai di consueto, quasi inosservata.

La situazione in Siria, tra le due superpotenze USA e Russia, diviene ogni giorni più tesa. Dopo l’inizio dei raid di Mosca diretti alla difesa del regime di Assad contro l’avanzata dell’ISIS, gli Stati Uniti accusano: “bombardati i ribelli e non l’ISIS“.

Come noto gli Stati Uniti stanno da tempo armando ed addestrando i miliziani anti regime per rovesciare il governo siriano e contemporaneamente, almeno secondo le dichiarazioni ufficiali, stanno combattendo l’ISIS. La situazione sui luoghi è assai confusa e certamente ha destato ulteriore sconcerto quanto comunicato oggi dalle agenzia di stampa:

“Il Pentagono sta valutando se gli Stati Uniti debbano usare la forza militare per proteggere i ribelli anti-Assad da essi addestrati in Siria, se questi vengono bersagliati dai raid della Russia. Lo si apprende da fonti ufficiali del dipartimento della Difesa Usa, anche se finora il segretario alla Difesa, Ash Carter, ha rifiutato di parlarne”.

Usare la forza militare per la difesa dei ribelli significa attaccare le forze russe. Speriamo che restino parole, ma l’inerzia mondiale non può che creare preoccupazione. Due superpotenze nucleari mostrano i propri muscoli nei cieli siriani.


Telegram
Grazie al nostro canale Telegram potete rimanere aggiornati sulla pubblicazione di nuovi articoli di Scenari Economici.

⇒ Iscrivetevi subito