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ENI e Repsol ottengono di poter esportale Gas Naturale dal Venezuela

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Il Venezuela sta pianificando di rilasciare a giugno licenze di esportazione alle major europee Eni e Repsol per il trasporto di gas naturale liquefatto (GNL) dal Paese, ha dichiarato in un’intervista a Bloomberg il ministro del Petrolio venezuelano Pedro Tellechea.

Le licenze per l’esportazione di GNL consentirebbero al Venezuela di iniziare l’esportazione di gas naturale, dopo aver passato decenni a concentrarsi solo sulle sue enormi riserve di greggio pesante.
Eni e Repsol sono interessate a crescere nel settore del gas naturale in Venezuela. Erano in attesa da sette anni del permesso di esportazione di gas naturale liquido, che abbiamo appena concesso“, ha dichiarato Tellechea a Bloomberg, aggiungendo che il Paese completerà le trattative per la licenza di esportazione di GNL nei prossimi giorni.

All’inizio di questo mese, il Venezuela ha rilasciato una licenza a Eni e Repsol per consentire loro di esportare liquidi di gas naturale o condensati, ha dichiarato Tellechea, che è anche a capo dell’azienda petrolifera statale PDVSA.

Eni e Repsol sono partner di joint venture nel giacimento di gas naturale offshore Cardon IV, che attualmente produce condensati per le raffinerie gestite da PDVSA in Venezuela. La licenza della NLGs consentirebbe alle due major energetiche europee di esportare parte dei condensati in Europa attraverso un impianto di recupero dei condensati.

Secondo il ministro del petrolio Tellechea, Repsol ed Eni stanno cercando di riprendere la produzione di Cardon IV “alla sua massima capacità”.
Allo stesso tempo, il Venezuela sta cercando di aumentare le entrate derivanti dal suo più importante prodotto di esportazione, il greggio. Dopo diversi arresti nell’ambito di un’indagine sulla corruzione all’inizio dell’anno, Nicolas Maduro sta cercando di aumentare le entrate petrolifere del Venezuela, che sono praticamente le uniche entrate in valuta forte che il Paese riceve.

A marzo, Tareck El Aissami, ministro del petrolio venezuelano per tre anni, si è dimesso in seguito a un’indagine per corruzione sulla PDVSA e Maduro ha nominato Tellechea della PDVSA come nuovo ministro del petrolio.

Chevron, l’unica compagnia statunitense autorizzata dagli Stati Uniti a pompare ed esportare petrolio dal Venezuela, spera di aumentare le sue spedizioni di petrolio venezuelano, ma il Venezuela non è stato in grado di sostenere il costo del dragaggio di un’entrata chiave per l’esportazione del petrolio.


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