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ELEZIONI AUSTRIACHE: VINCONO I DEMOCRISTIANI ED I LIBERALI, STABILI I SOCIALISTI E PER I VERDI UNA DEBACLE

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Cari amici

oggi 6,4 milioni di austriaci sono stati chiamati alle urne per un voto politico atteso da lungo tempo. I risultati sono i seguenti, almeno dalle proiezioni attuali (dati ORF)

Ed ora la distribuzione territoriale

I dati incontrovertibili sono:

a) l’Austria svolta a destra , ed una destra che è un mix di antieuro (FPO) e di eurista molto moderata, appartenente al PPE , ma come Orban. Il candidato cancelliere del OVP , giovane Sebastian Kurz , è  molti più vcino a Strache che ai socialdemocratici .

b) I socialdemocratici, al contrario della Germania, tengono, ma i Verdi escono dal parlamento. Insomma l’europeismo pro immigrati perde, anche se con un mix diverso rispetto alla Germania.

c) C’è ancora un po’ di incertezza per il voto per corrispondenza, ma sono possibili  maggioranze Azzurro Blu (OVP e FPO) o Azzurro Rosse. Ci sono molti più punti di contatto fra OVP e FPO che fra Socialdemocratici ed OVP, ma la politica non è una scienza logica o esatta.

d) Se sarà OVP+FPO si  viene a riformare un blocco Austro Ungarico attorno a Visegrad, cioè il blocco dei paesi euro-scettici ed anti immigrazione si compatta e si rafforza notevolmente.

Questa mattina era divertente sentire i commentatori di Sky TG 24 arrampicarsi sugli specchi  e raccontare l’incredibile favola dell’Austria “Sorvegliata speciale” d’Europa, senza rendersi conto che siamo noi i folli sorvegliati speciali che non tutelano la propria nazione, mentre il resto del continente ha scelto una direzione diversa. L’eccezione non è l’Austria, ma al limite la Francia consegnatasi a quel punto interrogativo, in calo di consensi verticale, che è Macron.

Macron non convince più neppure un terzo dei francesi

Tra qualche mese dovremo scegliere se stare in Europa, quella vera, o spostarci verso continenti più meridionali.

 

Grazie Mille

 

 

 

 

 


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