Seguici su

Economia

Egitto a caccia di GNL contro i blackout estivi, mentre la produzione nazionale è in calo

L’Egitto lancia una gara internazionale per forniture urgenti di LNG contro i previsti blackout estivi, con offerte da giganti come Aramco e QatarEnergy. Analisi della crisi.

Pubblicato

il

L’Egitto corre ai ripari contro il rischio di nuovi blackout estivi. La compagnia di gas statale EGAS ha ricevuto diverse offerte per forniture urgenti di gas naturale liquefatto (LNG), cruciali per soddisfare la crescente domanda estiva.

Lo riporta Intellinews, citando un funzionario governativo.

L’estate del 2024 è stata segnata da estesi distacchi di corrente nel Paese, causati proprio dall’insufficienza delle forniture di gas.

Tra i colossi energetici che hanno presentato proposte figurano Saudi Aramco, Adnoc degli Emirati Arabi Uniti, la compagnia algerina Sonatrach e QatarEnergy. EGAS sta ora valutando le offerte tecniche e finanziarie.

Le condizioni poste dall’Egitto per l’importazione di LNG per l’estate includono un tetto massimo di prezzo di 14 $/MMBtu.

È inoltre richiesto l’utilizzo di una lettera di credito per anticipare il 25% del valore della spedizione prima dell’arrivo al porto di Ain Sokhna, con il saldo del restante 75% dopo l’immissione del gas nella rete nazionale.

Secondo il funzionario governativo, l’Egitto sosterrà un costo aggiuntivo di circa 2 $ per MMBtu rispetto al prezzo spot.

La mossa sottolinea le difficoltà dell’Egitto nel coprire il proprio fabbisogno energetico con la produzione interna, che è in calo. Purtroppo i giacimenti nazionali di GNL di stanno esaurendo progressivamente e senza forti investimenti non c’è possibilità di rivitalizzarli.

Andamento produzione gas naturale in Egitto. Fonte Bloomberg

Il Paese è in trattativa per assicurarsi importazioni di gas fino al 2030.

Recentemente, è stato siglato un accordo da 3 miliardi di dollari con Shell (Regno Unito) e TotalEnergies (Francia) per l’acquisto di 60 carichi di LNG nel 2025, con un piano di pagamento dilazionato di un anno per ciascuna spedizione.

Questo accordo prevede l’arrivo di circa cinque navi metaniere al mese, ognuna con una capacità di 160.000-165.000 metri cubi di LNG.

L’obiettivo complessivo dell’Egitto è importare tra 155 e 160 carichi di LNG nel 2025 per colmare il divario tra l’offerta interna di gas e la domanda.

Il consumo giornaliero di gas naturale in Egitto si attesta sui 6,2 miliardi di piedi cubi (175,6 milioni di metri cubi), mentre la produzione nazionale è scesa a circa 4,1 miliardi di piedi cubi. Si prevede che la domanda possa aumentare fino a 7 miliardi di piedi cubi al giorno durante i mesi estivi.


Telegram
Grazie al nostro canale Telegram potete rimanere aggiornati sulla pubblicazione di nuovi articoli di Scenari Economici.

⇒ Iscrivetevi subito


E tu cosa ne pensi?

You must be logged in to post a comment Login

Lascia un commento