Ecco le nuove scommesse di borsa di Michael Burry. Resterete a bocca aperta

Ieri era l’ultimo giorno per il deposito delle dichiarazioni sul possesso dei titoli da parte degli operatori alla SEC, ed un modulo “13F”  di particolare interesse, quello di Michael “Big Short”  Burry di Scion Asset Management. E ragazzo c’erano sorprese. Se non avete visto “The Big Short”, “La grande scommessa”, guardatelo.

Primo, non c’è nemmeno traccia del precedente interesse di Burry per Gamestop o altri titoli consigliati da “Reddit”: è lecito ritenere che tutti i profitti siano stati monetizzati molto tempo fa. Se mai è stato lui a far partire l’interesse. In effetti, un confronto con il Q4 2020 13F di Burry rivela un enorme fatturato, con solo 8 delle 23 posizioni legacy del fondo al 31 dicembre ancora su sui libri contabili di Scion.

Passando alle nuove posizioni di Burry nel primo trimestre (il cui valore lungo secondo EDGAR era di $ 1,35 miliardi al 31 marzo, che include una quantità sostanziale di chiamate espresse come posizioni di azioni equivalenti delta), troviamo alcune sorprese, a partire da un enorme Put, opzione di vendita,   in Tesla, dove Burry ha acquistato Put che coprono circa 800.100 azioni TSLA, il cui valore equivalente nozionale è di poco superiore a $ 530 milioni, rendendola non solo la sua posizione più importante, ma anche approssimativamente equivalente al 40% del suo intero portafoglio in termini nominali. Quindi attende un crollo di Tesla tale da rendere interessante comprarlo per venderlo con le opzioni PUT, che hanno già fissato il prezzo di vendita.

La prossima cosa che salta fuori è la sostanziale scommessa rialzista di Burry sui giganti FAAMG Alphabet e Facebook, dove Scion ora possiede poco più di $ 160 milioni in Call premium, o un equivalente di 80.000 azioni di GOOGL e 550.000 azioni di FB.

Altre importanti nuove posizioni considerevoli includono le posizioni call, acquisto,  in CVS e Netapp; Burry ha anche raddoppiato la sua attuale posizione Call in Kraft Heinz, dove possiede un totale di 1.174 milioni di azioni equivalenti tramite call. Burry ha anche rafforzato la sua esposizione nel settore energetico e finanziario, tra cui Occidental, Precision Drilling, società di navi cisterna Scorpio Tankers, drybulker Genco Shipping e diversi nomi di biotecnologie / farmaci come Zymeworks, Marinus Pharma e Aerpio Pharma.

Ma forse ciò che è più notevole, insieme all’enorme scommessa ribassista di Burry su Tesla, è la sua posizione aggressiva sull’inflazione, con posizioni PUT, di vendita di opzioni sui titoli di stato USA. quindi si attende che l’inflazione  faccia calare il valore dei titoli di stato per comprarli e venderli. Del resto lui ha sempre affermato che la politica di Biden e della FED fossero inflazionistiche, anzi iperinflazionistiche!