Dove va il petrolio delle riserve USA? In India e Cina…

Dove sarà andato a finire l'”Enorme” vendita del petrolio parte  delle Strategic Petroleum Reserve degli USA voluto da Biden per contenere i prezzi? La soluzione per far diminuire i prezzi offrendo una quantità di petrolio pari a meno di tre giorni di consumi degli USA.

Bene, si scopre che la maggior parte di quel petrolio finirà in Cina e India,  come riporta Fox News. Entrambi i paesi hanno “acquistato attivamente petrolio greggio “Sour” dagli Stati Uniti prodotto nel Golfo del Messico”.

Il greggio “Sour”, acido,  è attraente per gli acquirenti stranieri grazie al suo prezzo accessibile, che deriva dal suo alto contenuto di zolfo. Ciò rende anche più difficile la raffinazione, tranne che non si abbiano riserve di petrolio “Light & Sweet” con cui combinarlo. Cosa che, evidentemente, questi  paesi posseggono.

18 milioni di barili dei 50 milioni venduti dalle riserve USA sono già stati approvati per la vendita e andranno in questi paesi. Rimangono 32 milioni di barili e saranno “destinati ai consumatori statunitensi per alleviare l’aumento della domanda”, riporta Fox News.

Anche Cina, India, Giappone, Corea del Sud e Regno Unito stanno attingendo alle loro riserve petrolifere, in una sfida che non può che vedere i consumatori perdenti.

La Casa Bianca ha commentato: “Il presidente ha lavorato con i paesi di tutto il mondo per affrontare la mancanza di approvvigionamento mentre il mondo esce dalla pandemia”.

L’amministrazione ha continuato: “Il presidente è pronto a intraprendere ulteriori azioni, se necessario, ed è pronto a utilizzare tutte le sue autorità che lavorano in coordinamento con il resto del mondo per mantenere un’offerta adeguata mentre usciamo dalla pandemia”.

Peccato che le riserve USA stiano finendo molto rapidamente. Che venderà Biden dopo?