Dombrovskis «dominus» dell’economia europea. Ottiene la delega anche al commercio

Dopo le dimissioni del commissario Phil Hogan (irlandese) a causa del Golfgate  la repubblica celtica ha nominato un nuovo commissario nella persona di Mairead McGuinness, che però, con una certa sorpresa, non ah ricevuto le stesse deleghe del dimesso Hogan: infatti la Commissaria Von Der Leyen ha annunciato che il nuovo commissario irlandese avrà come delega la stabilità finanziaria ed il mercato finanziario, ma perde il ricco portafoglio commerciale, nonostante la McGuinness fosse anche primo vicepresidente  del Parlamento.

Quindi l’Irlanda viene degradata, come deleghe a favore di una super concentrazione nelle mani di Valdis Dombrovskis, il membro del PPE, come la Von Der Leyen e come Hogan, che ora viene a concentrare un potere politico ed economico enorme. Praticamente la politica fiscale ed economica di tutta l’Europa viene a ricadere nelle sue mani. Mani capaci? Il suo merito è essenzialmente quello di essere riuscito a portare la Lettonia, il suo paese, dentro l’Euro, a qualsiasi costo, tanto che la popolazione Lettone è calata di 250 mila abitanti dal 2008 al 2020, oltre il 10%, grazie ad una fortissima emigrazione. Il suo partito ne è uscito politicamente distrutto, ma lui è uno dei Deus ex Machina Europei.

Sembra una costante dell’Unione Europea: tu danneggi, possibilmente distruggi, il tuo paese, lo riduci in miseria, ed allora sei da premiare. Il suo partito “Unione” è passato da oltre il 30% all’8%, ma questo non ha importanza. Lui ha dimostrato l’assoluto , imperitura , fedeltà ai comandamenti europei di burocrazia austerità e povertà, e quindi deve essere premiato con maggior potere. Ricordiamo che lui è anche il capo assoluto di Gentiloni, che non può muovere foglia senza che Valdis non voglia. Ed il buon Valdis vuole, quanto prima, il ritorno ai vincoli di bilancio europei….