Seguici su

Attualità

Domani finisce anche l’utilità del M5s come “Portiere” dei poteri forti

Pubblicato

il

 

 

Una delle accuse che sono mosse al Movimento Cinque Stelle è di essere il “Portiere”.” Gatekeeper”, che ha guidato una legittima, enorme, protesta, legata al precipitare del reddito pro capite, in modo controllabile dai poteri forti. I maligni affermano che tutto sia iniziato con il famoso incontro sul Britannia del 1992, oppure può essere iniziato, più probabilmente, nei primi anni 2000, quando i temi e gli spettacoli di Grillo muovevano torme di scontenti e qualcuno ne ha colto l’occasione. Con questo Qualcuno non intendo solo Gianroberto Casaleggio, ma qualcun altro. Grillo ha goduto della tolleranza del potere, quello vero, quello europeo antidemocratico, perchè alla fine il Vaffa era un momento catartico, ma completamente innocuo.

Con la votazione di domani cessa il percorso, logico, del Movimento Cinque Stelle e Grillo consegna definitivamente alla succursale italia dei poteri forti il suo elettorato. Da domani il Movimento Cinque Stelle, quello movimentista, muore. A pronunciare le esequie il Guiseppi Conte, colui che fu nominato da Renzi al vertice della giustizia amministrativa. I Cinque Stelle sono già praticamente esclusi dal governo, dopo che è saltato il posto di DI Maio come Vicepremier,e che si accontenteranno di posti minori. Il PD comanderà e basta vedere i nomi per comprenderne la qualità(nomi da AGI) :

  • al MISE la De Micheli, colei che disse che “Se si svaluta la moneta del 30% il PIL cala del 30%”. Evidentemente il PD vuol far fare bella figura al predecessore Di Maio;
  • agli interni il prefetto Morcone, uno che vuole abolire il Decreto Sicurezza ed aprire i porti;
  • all’economia, direttamente dall’Europa, Roberto Gualtieri, il peggio dell’ordoliberismo, colui che voleva cedere i debiti dei poveri italiani alle multinazionali, oppure la Reichlin, una superliberista;
  • ci saranno Delrio e la Ascani, due renziani DOC

Mi fermo per carità di patria. I posti ai grillini saranno secondari: qualche ministrucolo, qualche sottosegretario. Il resto sarà diviso tra “Tecnici” di nomina presidenziale e piddini di scuola renziana o sinistra.  Basta guardare come si sono piegati, sulle concessioni, passando da “Cancellazione” ad Atlantia a “Revisione”, termine che può voler dire tutto ed il contrario di tutto, anche un aumento dei poteri e dei ricavi del concessionario.

Domani, con l’ultimo voto, si potrà dismettere il Movimento, che avrà condotto la protesta nella casa dei poteri forti. Un risultato incredibile, per il quale Grillosi è impegnato direttamente, spendendo la sua poca, residua credibilità, ma di breve durata. Si può prendere in giro la gente, ma non per sempre.


Telegram
Grazie al nostro canale Telegram potete rimanere aggiornati sulla pubblicazione di nuovi articoli di Scenari Economici.

⇒ Iscrivetevi subito