Crispian Balmer (Reuters): PER DEUTSCHE BANK SE TAGLIATE IL COSTO DEL LAVORO POTRETE RESTARE NELL’EURO

Crispian Balmer (Reuters):

“il capo economista DB in america

ci ha detto che e’ meglio che l’Italia resti in Euro ma se non fa le riforme strutturali, ossia non fa calare il costo del lavoro per essere piu’ competitiva nei mercati internazionali, e’ meglio che esca dall’euro”

Le testuali parole del “Deutsche Bank Chief Economist” furono

“without structural reforms Italy should Leave Euro”

Oggi, per nostra fortuna, la Reuters interviene a spiegare cosa significhi riforme strutturali: PRINCIPALMENTE TAGLIO DEL COSTO DEL LAVORO!

OMNIBUS LA7 – 18 novembre 2016

Per fortuna, nel paese dei CETTOLAQUALUNQUE, gli operai sono protetti da un sindacato che ha capito davvero tutto.

L’altro giorno, sempre ad Omnibus, si e’ presentato il sindacalista di turno:

Michele De Palma (Fiom):

“per migliorare la nostra economia noi dobbiamo alzare i salari netti minimo di 1000 euro al mese portandoli allo stesso livello di quelli tedeschi…..basta competere sul basso salario”

?????????

HANNO CAPITO TUTTO DELLA COMPETIZIONE INTERNAZIONALE SUI BENI TRADABLE

?????????

Magari qualcuno dica a questo inconsapevole ingenuo che in Cermagna 8 milioni di lavoratori vivono con Hartz 4 a 450 € al mese, che lo scarto fra ricchi e poveri è il più alto d’Europa (il 10 per cento della popolazione controlla il 60 per centro della ricchezza nazionale), che l’economia tedesca e’ classista come poche!

Ad maiora.