COVID-19: Belgio in quasi Lockdown, boom di contagi in Germania, con una revisione nei dati dei decessi…

Anche se sappiamo molto di più sul Covid-19, non sappiamo proprio tutto e soprattutto siamo ancora ben consci dei meccanismi di trasmissione, visto come alcuni paesi europei stanno vivendo un ritorno dei contagi.

Il Belgio ha registrato 400 casi in un solo giorno, tantissimo per un paese di soli 11 milioni di abitanti: per dare un parametro di confronto è come se in Italia ce ne fossero 2000. Per questi motivi il governo del premier Sophie Wilmès ha deciso di dare uno stop, anzi di invertire, il processo di riapertura. Gli eventi pubblici, come concerti e spettacoli cinematografici, che dovevano ricominciare ad Agosto, sono stati rinviati a settembre.

Inoltre viene rafforzata la vigilanza sull’uso delle mascherine  nei luoghi pubblici e si vietano gli eventi non autorizzati con oltre 15 persone. Inoltre la polizia eserciterà un atteggiamento molto più attivo nell’evitare assembramenti.

Nello stesso tempo in Germania vi assiste ad una preoccupante impennata dei casi di Covid 19, con 815 casi in un giorno,  un numero che non si vedeva da maggio, a parte l’impennata per i contagi nel macello Tonnies. Il dato è tanto più preoccupante in quanto non è legato ad un particolare focolaio, ma pare diffuso, e soprattutto viene dopo un dato di 583 casi registrato lo scorso venerdì.

Però non è tutto: i tecnici tedeschi del RKI hanno ricalcolato il tasso di mortalità dei vari paesi europei abbassando quello italiano a 3,9 % ed incrementandolo ad 1,3% per la germnai. comunque questo paese ha un numero di morti inferiore rispetto perfino a vicini come l’Olanda ed il Belgio e questo senza una specifica spiegazione se non, probabilmente, un diverso criterio di effettuazione dei test accentuato sui giovani nei confronti degli anziani.