Euro crisis
convegno: Brexit ed Euroexit. Effetto domino per l’Europa?
Pubblicato
9 anni fail

Si terrà sabato 8 aprile il convegno sulla Brexit e l’Ue organizzato da Economic Renaissance, un think tank italo-britannico fondato nel 2016.
“Abbiamo il privilegio di poter osservare in prima persona la Brexit, un evento epocale, il primo di una serie di avvenimenti politici che cambieranno l’Europa” spiega Riccardo Pietra, fondatore di Economic Renaissance.“Pur riconoscendo la necessità di sviluppare le dinamiche commerciali internazionali, l’Europa è chiamata a riscoprire e valorizzare la propria identità e le particolarità nazionali. Bisogna riscrivere il paradigma della globalizzazione – conclude Pietra – think global, act local”.Invito al convegno:Brexit ed Euroexit. Effetto domino per l’Europa?Sabato 8 aprile 2017, ore 14.00 presso laWestminster Kingsway College, Victoria Centre CollegeVincent Square, Westminster, London, SW1P 2PDInterverranno:Riccardo Pietra (analista presso una banca privata di Londra e fondatore di Economic Renaissance) – “L’euro, la Brexit e l’Europa che non c’è”Luigi Jonathan Green (analista italo-britannico e co-fondatore di Economic Renaissance) – “La sfida europea della Brexit, perché Londra vincerà”Paolo De Marco (political advisor, laureato in relazioni internazionali) – “Brexit, l’Europa teme l’effetto domino”RSVP a riccardopietra2016@gmail.com
Argomenti correlati:

pubblicità

Cina2 giorni fa
Super-condensatori: la Cina riduce il tempo di produzione da ore a un secondo. Ricadute industriali enormi

Conti pubblici3 giorni fa
Il grande bluff tedesco: Comuni in bancarotta, welfare al collasso e la “Cura Merz” che affossa gli enti locali

Spazio2 giorni fa
Fine di un gigante: quando un Buco Nero divora una stella da 30 masse solari e la Relatività ci fa vedere tutto al rallentatore

Cina3 giorni fa
Corsa contro il tempo (e contro Pechino): la US Navy a caccia dei propri relitti nel Mar Cinese Meridionale con mezzi enormi

Economia2 giorni fa
Vino 2024: l’Italia resta Regina in un impero sempre più piccolo. Crollano produzione e consumi globali
pubblicità
