Come premiare i propri dipendenti: i suggerimenti più utili

Vi è mai capitato di pensare all’importanza di premiare i dipendenti? Sì, l’apprezzamento e il riconoscimento del loro lavoro possono fare la differenza per quanto riguarda la motivazione e la produttività del team.

Ci sono molti modi per premiare i dipendenti – per esempio, i buoni acquisto, un evergreen amato da tutti – ma vogliamo anche sottolineare quanto facciano bene questi gesti all’azienda, ai dipendenti e ai datori di lavoro.

Quali sono le ricompense più diffuse per i dipendenti?

In realtà, le ricompense per i dipendenti sono molto diverse: possono essere tangibili, materiali, come un premio o un regalo, o magari immateriali, come un complimento. Questo perché alcune persone possono essere molto più motivate da incentivi monetari, come bonus o aumenti salariali.

Altri, invece, preferiscono dei benefici extra, come la possibilità di lavorare un giorno a settimana in smart working, o avere degli orari di lavoro flessibili. È importante considerare le diverse opzioni disponibili, così da trovare quella più adatta.

Cerchiamo anche di comprendere perché i premi per i dipendenti sono importanti. Dopo un complimento, molti dipendenti sono automaticamente soddisfatti e realizzati. Riconoscere un talento, un punto di forza, o una competenza, vuol dire premiarli, incoraggiarli costantemente a fare del loro meglio

Eventuali benefit aziendali o buoni acquisto sono ulteriormente utili per aumentare la soddisfazione dei dipendenti, che in questo modo si sentiranno davvero apprezzati dal datore di lavoro.

In ogni caso, i premi più usati per gratificare i dipendenti sono i premi di produttività, i premi di rendimento e i premi di fedeltà.

Premi di produttività

Questa gratificazione economica è enormemente diffusa nel mondo del lavoro, in quanto, una volta l’anno, il datore di lavoro versa in busta paga un extra.

Premi di rendimento

Stiamo parlando sempre di una gratifica economica, che tuttavia è connessa al riconoscimento del lavoro svolto da parte del dipendente, soprattutto dopo che il suo rendimento è stato valutato come più che positivo.

Premio fedeltà aziendale

Infine, è possibile prendere in considerazione anche il premio fedeltà aziendale, che invece consiste in un surplus di denaro in busta paga per i dipendenti che lavorano da molto tempo con l’azienda.

Come riconoscere l’impegno dei dipendenti nel modo giusto?

Prima di tutto, un “grazie” è sempre gradito: ad alcuni può sembrare una parola insignificante, ma, in realtà, esprime gentilezza, rassicura le persone e mostra che si sta instaurando un rapporto di fiducia.

Non solo: molti dipendenti lavorano sodo per rispettare le scadenze, per consegnare i propri progetti, per fare la propria parte ed espandere il business. Pertanto, non dimentichiamo mai di fermarci a ringraziarli per il lavoro svolto, perché non è così scontato.

Un ulteriore suggerimento che diamo è di essere specifici nelle lodi, perché il rischio è di risultare impersonali. Ed è anche importante esprimere il proprio apprezzamento al momento giusto: un feedback immediato aiuta i dipendenti a capire come svolgere bene il proprio lavoro.

Allo stesso tempo, lodare in modo eccessivo può causare un effetto contrario: bisogna, invece, elargire i complimenti o un premio solamente in determinati casi.

Alla fine, i dipendenti saranno davvero contenti di lavorare con noi: con un premio, con un riconoscimento, possiamo coltivare il rapporto al meglio e valorizzare il lavoro di tutti.

Un piccolo gesto per l’azienda, ma “grande” per i propri lavoratori.