Attualità
Come la business intelligence ha cambiato le aziende

La business intelligence è un insieme di processi aziendali che ha come obiettivo la raccolta di informazioni utili alla definizione delle strategie. Nel periodo storico in cui ci troviamo, l’interpretazione dei dati prodotti dall’azienda è fondamentale per capire come si sta evolvendo il mercato e anticipare le mosse dei concorrenti. La business intelligence utilizza diversi strumenti per organizzare i dati che raccoglie e sono solitamente immagazzinati in Data Warehouse. La definizione di Data Warehouse per un’azienda è un processo che avviene in maniera graduale e che si orienta in base agli obiettivi. Il sistema infatti conserva i dati provenienti da più fonti, li archivia e li rende disponibili per un lasso di tempo ampio, al fine di consentire una consultazione precisa ed efficace.
Potere ai Dati
L’avvento di Internet e un maggiore accesso ai dati prodotti da chi fa ricerche online e da chi interagisce con i canali aziendali, ha creato una massiccia produzione di dati, che si sono aggiunti a quelli che già si raccoglievano internamente.
La varietà di provenienza dei dati e l’aumento della quantità ha favorito l’organizzazione di repository da consultare periodicamente per consentire ai manager un’analisi dei dati utili a stabilire nuove strategie.
Il supporto dei dati è diventato dunque necessario nei processi decisionali perchè attraverso una buona analisi delle informazioni, si possono anticipare tendenze, bisogni e richieste, riuscendo a sbaragliare la concorrenza in pochi passaggi.
Ottenere i report inoltre è diventato anche molto più veloce grazie a data warehouse software di ultima generazione in grado di estrapolare tutte le informazioni che occorrono in pochi minuti e di suddividere il report finale per settori, fornendo così una risposta dettagliata. Un vantaggio straordinario per chi ad esempio ha necessità di valutare l’andamento di una specifica campagna marketing o i riscontri sulle vendite di un particolare prodotto.
Per ottenere il massimo da questi strumenti, è bene dotarsi di un analista esperto e preparato che possa dare sostanza ai numeri e dare all’attività un vantaggio competitivo non indifferente. Anche il ruolo del manager è cambiato, perché non può più prescindere da specifiche analisi numeriche ed ha un grandissimo vantaggio: poter avere i riscontri delle performance per ogni settore di cui si occupa e quindi calibrare i progetti in maniera capillare.
I vantaggi per le aziende
Strutturare un sistema di business intelligence in un’azienda è il segreto per essere sempre sul pezzo e riuscire a risolvere in corsa eventuali problemi su determinate aree della propria attività.
Ogni strumento collegato al tracciamento dei dati è utile per tenere sotto controllo l’andamento dei piani aziendali e riuscire ad intervenire in maniera tempestiva anche quando ci sono delle improvvise emergenze. Come ha ampiamente dimostrato l’avvento del Coronavirus, in situazioni di necessità bisogna essere pronti a tutto. Avere sottomano in maniera rapida i numeri reali e aggiornati della propria realtà imprenditoriale, consente di agire immediatamente per evitare ulteriori perdite e mettere a rischio tutti i lavoratori.
La business intelligence è quindi indispensabile sia per puntare ad una crescita ed un aumento del fatturato sia per risolvere imprevisti di ogni natura.
