Cina: testato il motore che dovrebbe riportare l’uomo sulla Luna

Un’azienda aerospaziale cinese, la China Aerospace Science and Technology Corporation,  ha dichiarato il successo del test del più grande motore a razzo liquido del Paese, definendo i risultati una pietra miliare nelle ambizioni della Cina di far atterrare astronauti e costruire una base sulla Luna.
Il test dell’intero sistema del motore a ossigeno liquido e cherosene a doppio ugello da 500 tonnellate di spinta – il più potente al mondo nel suo genere – è stato condotto sabato dall’Istituto No 6 della China Aerospace Science and Technology Corporation, il principale sviluppatore di motori a razzo a combustibile liquido del Paese.
Con il nome in codice YF-130, il motore ha superato di quattro volte il razzo usato normalmente nei vettori cinesi YF-100 da 120 tonnellate di spinta, ha dichiarato l’azienda sul suo account WeChat.
La spinta massima di 500 tonnellate del nuovo motore supera anche l’RD-180 russo, il più potente motore a razzo a combustibile liquido attualmente in uso.
Il motore, che ha richiesto un decennio di sviluppo, “ha adottato in modo innovativo un modello di progettazione e gestione completamente digitale e ha ottenuto una serie di progressi tecnologici fondamentali”, ha dichiarato l’azienda.

L’YF-130 dovrebbe essere utilizzato per alimentare il Long March 9, un razzo superpesante che la Cina sta sviluppando per inviare astronauti sulla Luna entro il 2030 e creare una stazione di ricerca lunare con la Russia e altri potenziali collaboratori internazionali intorno al 2035.
Con i motori e i booster del primo stadio YF-130, il Lunga Marcia 9 sarà sei volte più potente del Lunga Marcia 5, il razzo che ha lanciato la missione cinese del 2020 per riportare le rocce dalla Luna e ha contribuito a mandare in orbita tutti i componenti della stazione spaziale Tiangong.

I motori YF-130 saranno il cavallo di battaglia dei razzi cinesi di nuova generazione e sono potenzialmente riutilizzabili, in quanto “i requisiti di riutilizzo sono stati presi in considerazione durante la progettazione dei componenti chiave e dei piani complessivi di espansione del motore”, secondo un documento cinese pubblicato in aprile sul Journal of Rocket Propulsion.
Sempre sabato, il costruttore di motori a razzo ha annunciato il successo del test di un motore riutilizzabile a ossigeno liquido e metano da 80 tonnellate di spinta, che può essere utilizzato per alimentare razzi commerciali e rispondere alla crescente domanda del settore spaziale privato cinese. Una’lternativa ai missili sviluppati dalla SpaceX di Elon Musk.

Lo sviluppatore ha dichiarato che questo motore è  a basso costo, facile da mantenere e altamente affidabile. Questo lo rende un temibile concorrente per le realizzazioni delle società spaziali americane che intendono agire anche a livello commerciale.

Il mese scorso, la società cinese di voli spaziali commerciali LandSpace ha completato un test dell’intero sistema per il TQ-15A – un motore a ossigeno liquido e metano con una spinta simile – come motore principale per il razzo Zhuque-2, che effettuerà il suo volo inaugurale a dicembre.