Cina: fallisce il lancio di Kinetika 1, anche se l’anno è stato record per i lanci spaziali cinesi

Un razzo commerciale cinese a propellente solido Kinetica-1 ha fallito il lancio nella tarda serata di giovedì, ma il tentativo di lancio ha stabilito un nuovo record nazionale di lanci in un anno solare.

Il razzo solido Kinetica-1 (Lijian-1) è decollato alle 20:03 Eastern del 26 dicembre (0103 UTC del 27 dicembre) dalla Dongfeng Commercial Space Innovation Test Area del Jiuquan Satellite Launch Center. L’operatore del razzo CAS Space ha confermato il guasto poche ore dopo il decollo.

“Possiamo confermare che i primi due stadi erano nominali. Lo stadio 3 ha perso l’assetto tre secondi dopo l’accensione e si è attivato il meccanismo di autodistruzione”, ha dichiarato CAS Space in un comunicato. Ha aggiunto che le indagini sulla causa dell’anomalia sono in corso. CAS Space è uno spinoff di lancio dell’Accademia cinese delle scienze, che mira a ottenere contratti per il lancio di carichi utili nazionali e internazionali. Ecco il video del lancio:

A bordo c’era un numero non dichiarato di satelliti. Tra questi sono noti CASAA-Sat del Laboratorio di astrofisica di Marsiglia (LAM), supportato dall’agenzia spaziale francese CNES, un cubesat destinato allo studio dell’anomalia magnetica dell’Atlantico meridionale, e DEAR-3 (B300-L01), una navicella cargo di 300 kg dell’azienda spaziale commerciale cinese AZSpace. I veicoli spaziali trasportavano carichi utili per la scienza.

Il fallimento di Kinetica-1 è la prima perdita del razzo solido. Le cinque missioni precedenti sono state tutte coronate da successo, con il lancio precedente avvenuto a novembre.

CAS Space sta pianificando il primo lancio del suo razzo a cherosene e ossigeno liquido Kinetica-2 nella seconda metà del 2025. Il razzo lancerà la navicella cargo a basso costo Qingzhou.

Lanci cinesi del 2024

Il lancio è stato il 68° tentativo di lancio della Cina nel 2024, superando il record nazionale di 67 lanci in un anno solare, stabilito nel 2023. I 68 lanci includono due fallimenti, entrambi di razzi commerciali a combustibile solido: Kinetica-1 e Hyperbola-1 di iSpace a luglio.

La Cina è al secondo posto per i lanci nel 2024, dopo gli Stati Uniti, con oltre 150 lanci, compresi quelli di Rocket Lab dalla Nuova Zelanda, e davanti alla Russia, con 17 lanci. I lanci statunitensi sono stati dominati dal Falcon 9 di SpaceX, mentre l’attività di lancio annuale della Russia ha continuato a diminuire, passando da 25 nel 2021, 22 nel 2022 e 19 nel 2023.

La Cina nel complesso è stata ben al di sotto dei 100 lanci previsti dal principale appaltatore spaziale statale CASC all’inizio dell’anno. Questo numero comprendeva circa 70 lanci della CASC e circa 30 lanci di operatori commerciali. Sia la CASC che le aziende commerciali come Landspace (Zhuque-2), Galactic Energy (Ceres-1) e Orienspace (Gravity-1) non hanno raggiunto il numero di lanci previsto. Il manifesto di lancio del CASC non è trasparente, per cui è difficile valutare le cause di una cadenza di lancio inferiore al previsto. La Cina sta lavorando per risolvere il problema dell’accesso alle strutture di lancio, tra cui le nuove aree di lancio commerciali di Wenchang e Jiuquan e i lanci via mare.

Nel frattempo però la sola SpaceX negli USA ha effettuato 106 lanci di Falcon-9 negli USA, senza considerare ULA,  e il lancio Blue Origin che dovrebbe aver luogo entro fine anno, e senza neanche considerare i lanci Spaceship. Se mai il problema è che negli USA c’è praticamente solo SpaceX, mentre in Cina le società sono molteplici.