Euro crisis
CASTELLI, DI MAIO, BORRELLI: L’ANIMA RENZIAN-PIDDINA DELL’M5S
Nessuna differenza tra il PD Renziano e l’attuale M5S. Non me ne vogliano gli attivisti in giro per il paese ma questo NON è il movimento per il quale ho dato l’anima.
Cosa dicono il PD e Renzi? Lo possiamo capire da questo pezzo de IL POST:
L’idea è arrivare al 3% di deficit sul Pil:
Supponendo che la ripresa garantirebbe entrate tali da compensare le maggiori uscite:
Insomma … SUPPLY-SIDE….teoria tanto amata dagli offertisti, quelli per i quali lo stato deve scomparire.
E vediamo ora cosa dicono e pensano i nostri ex-beniamini pentastellati:
“il Reddito di Cittadinanza costerà 150 miliardi in una legislatura, lavoreremo spostando le risorse all’interno del bilancio portando però il deficit al 3%”
MATTEA RENZINA CASTELLI a CANOTTO E MEZZO L’ALTRA SERA!
«una persona che svolge una attività in ambito statale ha rischio di perdere il lavoro pari a zero, quindi questo tipo di lavoro si tasserebbe con una aliquota alta, mentre un imprenditore o un artista che invece ha una dose di rischio maggiore potrebbe essere tassato con una aliquota minore. In questo modo si incentiverebbe la popolazione a svolgere lavori meno stabili e si darebbe un forte impulso all’imprenditoria»
OFFERTISMO ALLO STARO PURO da parte di GEGNO ERPIZZA BORRELLI.
E per ultimo sua maestà IL BRICIOLISTA:
E scendendo nel dettaglio:
“E basta con l’austerity: serve un piano di investimenti pubblici in infrastrutture e settori che garantiscano occupazione e innovazione, supportato da una banca pubblica ad hoc.”
O mio Dio!
Le stesse parole di Renzi….incredibile …. SI SOVRAPPONGONO LETTERALMENTE…..ENTRAMBI ORDOLIBERISTI, OFFERTISTI, MONTIANI.
Assolutamente non votabili.
Adesso rimane da capire CHI APPOGGIARE!
Ad maiora.
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