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Difesa

Cari britannici, preparatevi a imbracciare le armi. L’esercito è troppo debole per difendervi

La Camera dei Lords mette in guardia i britannici: l’Esercito è insufficiente a difendervi, dovete prepararvi a prendere le armi. ;Veramente i britannici di oggi sono pronti a combattere per difendere Starmer, che umilia le radici inglesi ?

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La Camera dei Lord britannica ha pubblicato un rapporto in cui si afferma che il reclutamento militare è pericolosamente basso e la preparazione al combattimento del Paese è a rischio. I Lord affermano che la popolazione civile ‘deve essere pronta a combattere’ (un chiaro riferimento alla coscrizione militare) nel caso in cui si scateni una guerra con la Russia.

Il documento, intitolato ‘Ucraina: A Wake-Up Call’, ammette le debolezze dei presupposti della NATO sulla ‘deterrenza’, anche se sembra fingere che l’Ucraina faccia parte della NATO quando non è così. Presieduta da Lord de Mauley, la commissione ha lanciato l’inchiesta nel febbraio 2024, due anni dopo l’invasione dell’Ucraina da parte della Russia, con l’obiettivo di valutare le implicazioni del conflitto per la politica di difesa del Regno Unito.

“Abbiamo identificato due lezioni chiave. In primo luogo, la nostra strategia di deterrenza nei confronti della Russia ha chiaramente fallito. Se vogliamo ripristinare la credibilità della posizione di deterrenza nucleare e convenzionale della NATO nei confronti di Putin, dobbiamo sviluppare una comprensione più chiara delle ragioni di questo fallimento”.

“In secondo luogo, l’invasione ha messo in luce le debolezze significative della forza militare del Regno Unito e della NATO, nonché la capacità del Regno Unito di sostenere una guerra su larga scala. I governi che si sono succeduti hanno cercato di mantenere l’idea del Regno Unito come potenza globale, ma la guerra in Ucraina è stata un campanello d’allarme, mettendo a nudo il divario tra questa ambizione e la realtà”.

Va notato che febbraio era vicino all’inizio dell’offensiva della Russia basata sul logoramento, che è pronta a prendere il controllo dell’intera regione Donbas dell’Ucraina. Questo è avvenuto ben dopo la tanto sbandierata “controffensiva” dell’Ucraina, che si è conclusa con un imbarazzante piagnisteo.

Il rapporto dipinge un quadro preoccupante della capacità dell’Esercito britannico di contribuire adeguatamente alla strategia di deterrenza della NATO. Si legge:

“Nel complesso, le prove che abbiamo ascoltato indicano che le dimensioni attuali dell’Esercito britannico sono inadeguate. Anche se le dimensioni non sono l’unica misura della capacità, siamo preoccupati che l’Esercito non possa, nella sua attuale composizione, fornire il contributo di truppe previsto alla NATO. Ci chiediamo quindi se l’Esercito britannico sia pronto a far fronte alla crescente minaccia posta dalla Russia alla sicurezza europea”.

La Camera dei Lord

Le dimensioni attuali dell’Esercito britannico sono di 75.166 truppe regolari e 183.000 persone in tutti i settori. Si tenga presente che solo 80.000 di questo personale giocherebbero un ruolo di combattimento in prima linea. Se i numeri delle vittime provenienti dall’Ucraina sono vicini all’accuratezza, non ci sarebbero abbastanza truppe per sostenere un solo anno di combattimento in una guerra basata sul logoramento. La cosa curiosa è che un esercito così minuscolo vosta il doppio di quanto costi l’esercito italiano che, dal punto di vista degli operativi e dei mezzi, non è molto diverso.

La Camera dei Lord ha invitato il Primo Ministro Keir Starmer a sviluppare un piano che “risuoni con i cittadini, enfatizzando l’importanza della sicurezza nazionale nella loro vita quotidiana e superando l’idea che la difesa sia esclusivamente responsabilità dei militari”.

Il documento avverte anche che, sebbene ci sia il rischio che le conversazioni sui civili “finiscano per sfociare in discussioni sulla coscrizione”, il Governo ha “l’opportunità di ampliare il discorso e di considerare come incorporare l’intera società nella costruzione della resilienza”.

I britannici sono pronti a prendere il fucile per difendere Starmer?

La vera domanda è: perché il pubblico britannico dovrebbe combattere per l’attuale governo? Il reclutamento militare si basa molto sui veri patrioti e sul senso di identità nazionale, ma Keir Starmer e il governo in generale hanno chiarito che intendono cancellare l’identità britannica anglosassone autoctona attraverso l’immigrazione forzata di massa dai Paesi del terzo mondo. Starmer è arrivato persino ad arrestare i cittadini britannici semplicemente per aver pubblicato opinioni critiche sui social media. La sua poplarità è ai minimi, e a pochi mesi dalle elezioni, e lo confema Yougov:

La Camera dei Lord si chiede come mai la popolazione civile sia poco interessata alla preparazione militare. Forse perché il governo britannico è diventato completamente orwelliano? L’occidentale medio non andrà in guerra per rischiare la vita per un sistema che lo opprime. Ecco perché il reclutamento è ai minimi storici e perché la coscrizione sarebbe inutile.

Per chiedere alle persone di prendere le armi ci vogliono una base di democrazia, almeno avvertita, e un sentimento nazionale. In Occidente entrambe questi fattori sono stati distrutti. Quindi chi vuole prendere le armi?


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