Caos Archegos: le società coinvolte passano al buyback per salvarsi

Venerdì scorso la liquidazione delle posizioni Archegos su high tech cinese e media ha fatto partire una crisi di borsa che ha danneggiato le grandi banche d’affari Goldman Sachs e Nomura, ma soprattutto le quotazioni delel sociaetàò coinvolte nella vendita.

Viacom aveva effettuato un aumento di capitale per 2,65 miliardi di dollari a 85 dollari ad azione. Dopo 4 giorni il valore era caduto a 45 dollari per azioni per poi salire oggi a 47 .. Una bastonata incredibile per chi ha creduto nella società

Che cosa si fa in queste situazioni per salare il valore di un’azione sotto pressione? Si fanno partire i Buyback, cioè gli acquisti di azioni proprie con le risorse magari appena raccolte da un aumento di capitali. Ad esempio Tencent ha appena annunciato gli acquisti di azioni proprie per un miliardo:

Un Buyback è, economicamente, un modo per premiare gli azionisti molto pericoloso:

• indebolisci la struttura finanziaria della società;
• droghi il mercato che, una volta presa la propria dose, te ne chiederà subito un’altra.

POer or Viacom non ha confermato gli acquisti di azioni proprie, ma nel 2021 stiamo assistendo a un nuovo picco di queste operazioni, segno che le società sono disposte a tutto pur di mantenere  elevato, magari eccessivamente, il valore delle proprie azioni. Questo grafico mostra il picco di buyback a cui stiamo assistendo:

Però altre società colpite dalla caduta di venerdì stanno annunciando i riacquisti. Ad esempio Vipshop (VIPS ) ha annunciato 500 milioni ri riacquisto, riuscendo così a rimbalzare subito

Anche GSX, società cinese tecnologica, ha annunciato un po’ di riacquisti, solo 50 milioni, ma sufficienti per dare una psinta alle azioni.

Il fatto di voler mantenere le azioni a valori forzatamente alti porterà al progressivo deterioramente della robustezza finanziaria delle aziende, manterrà troppo alti, in modo ingiusticato, i valori delle azioni e quindi