Calano le vendite di auto EV in Corea del Sud: gli automobilisti non si fidano dopo il richiamo della Kona

Le vendite di veicoli elettrici (EV) in Corea del Sud sono diminuite dello 0,1% lo scorso anno, registrando il primo calo annuale dal 2017, in quanto gli automobilisti citano il timore che le batterie prendano fuoco e il numero insufficiente di caricabatterie come ostacoli principali, oltre ai tassi di interesse più alti e ai prezzi elevati.

Gli automobilisti sudcoreani temono che i loro futuri veicoli elettrici possano prendere fuoco durante la ricarica o in caso di incidente, secondo un sondaggio condotto a novembre dalla Korea Transportation Safety Authority, citato da Bloomberg lunedì.
Nel 2020 e nel 2021, in Corea del Sud sono stati segnalati diversi casi anche gravi di EV che hanno preso fuoco. Tre anni fa, un autobus elettrico prodotto da Hyundai Motor ha preso fuoco mentre era in funzione.

Qualche mese prima, Hyundai Motor ha richiamato più di 77.000 Kona EV venduti in tutto il mondo dopo che 13 veicoli crossover elettrici hanno preso fuoco. Hyundai e il suo fornitore di batterie LG Chem erano in disaccordo sulle ragioni del richiamo, con il produttore di celle per batterie che affermava che la colpa non era delle sue batterie.

Un’altra ragione fondamentale della diminuzione delle vendite di veicoli elettrici e dell’esitazione degli automobilisti sudcoreani a passare a veicoli a zero emissioni è stata la mancanza di un numero sufficiente di punti di ricarica.

Il timore che i veicoli prendano fuoco durante la ricarica nei parcheggi sotterranei a spazio chiuso dei grattacieli ha scoraggiato i coreani dal passare da un’auto a benzina a un EV.

Le vendite di veicoli elettrici sono diminuite dello 0,1% a 157.823 unità nel 2023, il primo calo in sei anni, secondo i dati della Korea Automobile Manufacturers Association (KAMA) citati da Bloomberg.
Anche i prezzi relativamente più alti dei veicoli elettrici rispetto alle autovetture tradizionali e l’aumento dei tassi di interesse hanno contribuito al calo.

A livello globale, l’accessibilità dei prezzi, l’ansia per l’autonomia delle batterie, la mancanza di una rete capillare di punti di ricarica e i costi assicurativi più elevati sono i motivi principali che spingono i consumatori a pensarci due volte prima di acquistare un veicolo elettrico.

A novembre, un gruppo di rivenditori di auto statunitensi ha avvertito l’amministrazione Biden che la maggior parte degli acquirenti di auto statunitensi non è interessata all’acquisto di veicoli elettrici, incentivi o meno.