Attualità
Caccia MIG per l’Ucraina? Li hanno perfino i privati..

Le notizie internazionali affermano che il segretario di Stato Blinken starebbe cercando attivamente di inviare aerei per l’aviazione ucraina. Eppure gli USA dovrebbero solo aprire il portafoglio, o guardare in magazzino.
Premessa: anche se volessero gli USA non potrebbero fornire di punto in bianco una dozzina di F-16 o di F-18 all’aviazione ucraina. Al di là degli ovvi aspetti diplomatici c’è un problema pratico: un caccia non è una bicicletta o un’automobile, bisogna addestrare al mezzo sia i piloti sia il personale al suolo, e non è una cosa che si fa in un giorno o due. Ci vogliono, anche in emergenza, settimane. Per questo motivo, se gli USA o la NATO volessero fornire queste armi dovrebbero guardare a forniture di mezzi dell’ex blocco sovietico. Tutti hanno puntato gli occhi sulla Polonia, che ha un discreto numero di MiG 29 in servizio attivo. La Romania utilizza ancora i MiG 21 che, anche se aggiornati dagli israeliani, sono roba, letteralmente, da collezionismo o da museo, dato che hanno 60- 50 anni… Un eventuale invio dei MiG 29 polacchi, caccia leggeri multiruolo, lascerebbe però scoperta Varsavia che necessiterebbe subito di mezzi NATO forniti dagli USA, come F-16 o F-18, compresi però i piloti, almeno sino al completamento del passaggio dei piloti polacchi al nuovo standard. Varsavia ha già ordinato gli F-35, ma ci vuole tempo per la consegna.
Eppure, cosa poco nota, gli USA e il Regno Unito. Gli USA acquistarono negli anni passati ben 21 MiG 29 dalla Moldova per utilizzarli nell’addestramento dei piloti USA, nel ruolo di “Nemici”. Una parte venne poi ceduta a compagnie private, ma possono sempre essere riacquistati. Sicuramente sono aerei spledidamente mantenuti e che non hanno fatto molte ore di volo. Gli USA quindi acquistarono dalla Bielorussia 10 Su-27 Fulcrum, un paio furono acquistati dal Regno Unito e altri da operatori privati. Sembra incredibile quanti caccia ex sovietici siano stati veduti a privati che o li collezionano, o li usano in collaborazione per riprese cinematografiche o in collaborazione con le forza armate dei paesi NATO per attività di addestramento. Ad esempio questo è un Su-27 in mani private
Si tratta solo di aprire il portafoglio, perché il riallestimento militare può essere fatto in brevissimo tempo.
