Idee & consigli
Buono acquisto dipendenti: ecco perché offrirli
Come funzionano i buoni acquisto per i dipendenti e quali sono i loro vantaggi
Il buono acquisto è uno strumento versatile che offre ai dipendenti la libertà di scelta tra una vasta rete di partner convenzionati per soddisfare le proprie esigenze. Rappresenta, infatti, la soluzione perfetta per dare un sostegno economico concreto ai propri dipendenti.
I buoni acquisto welfare, infatti, permettono ai lavoratori di fare acquisti utili per la propria famiglia, come ad esempio generi alimentari, abbigliamento oppure il carburante per l’auto;possono essere utilizzati anche per effettuare compere di altro genere, come quelli di elettronica, scolastici e molti altri ancora.
Chiarita la loro importanza nell’ambito di un’economia familiare, può essere particolarmente importante per un datore di lavoro decidere di scegliere i buoni acquisto per soddisfare i lavoratori. Tale tipologia di benefit aziendale, infatti, permette di aumentare il potere di acquisto delle famiglie e quindi il loro benessere economico e serenità generale.
Il buono spesa per dipendenti, però, nonporta benefici solo ai lavoratori: con questo segno di apprezzamento, infatti, si accresce un senso di appartenenza, ma anche la produttività e il desiderio di rimanere in azienda e di contribuire al suo successo.
Utilizzo dei buoni spesa
I buoni spesa dipendenti(o buoni acquisto) possono essere impiegati come fringe benefit all’interno di piani di welfare aziendale, offrendo una soluzione efficace per motivare e incentivare i dipendenti.
Essi contribuiscono infatti a migliorare la qualità della vita dei lavoratori, garantendo un vantaggio economico e un riconoscimento tangibile del loro impegno. Inoltre, i buoni spesa per aziende rappresentano un’ottima opzione per fare omaggi ai dipendenti in occasione delle festività, un gesto che rafforza il senso di appartenenza e gratitudine all’interno dell’azienda.
Infine, possono essere utilizzati anche come premi in concorsi o operazioni a premi, incentivando comportamenti virtuosi o il raggiungimento di obiettivi specifici.
I benefici per i dipendenti
I benefici che derivano dal mettere a disposizione i buoni spesa ai dipendenti sono svariati. Innanzitutto, un aspetto particolarmente apprezzato dai lavoratori è la flessibilità nell’utilizzoi Buoni Acquisto Pluxee, per esempio, sono utilizzabili per spesa, shopping e carburante in una rete, sempre più digitale, di oltre 22.000 negozi fisici e shop online.
Disponibili in formato cartaceo o digitale, sono utilizzabili comodamente anche online, negli e-commerce convenzionati, e permettono ai dipendenti di vivere esperienze uniche e di valore.
Dal punto di vista economico, ilbuono acquisto offre un supporto concreto, poiché non viene tassato come reddito. Inoltre, il miglioramento della qualità della vita è tangibile: ricevere un aiuto diretto e pratico influisce positivamente sul benessere quotidiano, supportando il bilancio familiare e aumentando la soddisfazione generale verso l’azienda. Tutto ciò permette di creare un ambiente lavorativo sereno e produttivo.
Fringe benefit: i vantaggi fiscali
Dal punto di vista fiscale, il buono acquisto in questione, è favorevole sia per il datore che per i lavoratori. Infatti, per questi ultimi, non concorre alla formazione del reddito da lavoro dipendente (o assimilato) e, per i datori di lavoro invece, è una forma di compensazione interamente deducibile ai fini IRPEF ed IRES. L’esenzione fiscale dei fringe benefit rientra entro le soglie stabilite, per il 2024, dalla Legge di Bilancio 2024: 2.000e a dipendente con figli a carico e 1.000€ a tutti gli altri.
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