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Politica

BRICIOLESIMO GIGGINIANO IN SALSA BERLUSCONIANA

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Nella giornata di ieri, Abbelluscone si è presentato in TV a parlare del programma del centrodestra unito. Tale programma, denominato l’ALBERO DELLA LIBERTÀ, pare sia stato scritto SCIMMIOTTANDO i Pentastellati:

“pensando agli elettori disgustati e arrabbiati”.

Bene, a parte il solito attacco alla elevata tassazione e la “fregnaccia”, peraltro subito smontata dal buon Claudio Borghi, dell’esercito unico europeo:

Degno di nota è il passaggio, ben spiegato davanti alle telecamere, sui risparmi da efficientamento della macchina amministrativa pubblica.

La sua idea è far costare meno lo stato. La strada da seguire è incaricare SOCIETÀ DI CONSULENZA PRIVATE affinchè (ad es.) possano far realizzare servizi pubblici con 30.000 addetti la dove oggi (sempre ad es.) lo stato ne impiega 130.000.

Tecnicamente nel management questo approccio lo chiamiamo BUSINESS PROCESS REENGINEERING!

Il suo esempio parte da una considerazione. Nei palazzi del Premier, frequentati quando lui era al governo nel 1994, egli vedeva ogni giorno, al massimo, una quarantina di persone sebbene ne avesse in organico oltre 4.000.

Tale esperienza, ripeto, era il 1994, lo ha  convinto che i risparmi nei costi della politica possono essere elevatissimi

Insomma, ancbe per IL PATONZA risparmi dalla macchina pubblica, briciole su briciole (tagli allo stato) da destinare alla ricostruzione di immense e succulente pagnotte di pane.

BRICIOLESIMO!

Eppure da allora la macchina pubblica è stata alleggerita notevolmente, egli dovrebbe saperlo (ed in realtà lo sa ma forse mente per motivi elettorali).

Nessuna parola, invece, in merito agli 80 miliardi l’anno destinati inutilmente ai mercati finanziari e neanche una parola per la maggior voce di costo dello stato italiano: LA PREVIDENZA (340 MILIARDI L’ANNO SU 780)!

Ancora una volta, un programma fatto PER IL VOTO dei cittadini e NON A LORO VANTAGGIO.

Fake program!

Delusione! Massima delusione!

 


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