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Euro crisis

BREVE INTERVISTA SUL CASO BANKETRURIA AD UN RAPPRESENTANTE DELLA LEGA NORD

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Gli Angeli della Finanza sono notoriamente apolitici e volutamente contro il potere imperante di Banche e quello vessatorio di Equitalia. Ieri mattina, nell’intento di intervistare i truffati da Banketruria, ci siamo imbattuti in alcuni esponenti della Lega Nord di Città di Castello che manifestavano assieme ai risparmiatori tosati. Premesso che avremmo intervistato chiunque, di qualunque area politica poiché è oramai tempo di una risposta unitaria come paese ai dettami del nuovo IMPERO ROMANO-GERMANICO dei nuovi Goti (i noti SchaublerianMerkelliani di provenienza d’oltre Reno), abbiamo realizzato questa videointervista con un giovane esponente dei verdi, oramai ex, Padani per cercare di capire quanto al dentro del problema/fenomeno essi siano.

Nell’intervista, abbiamo inserito due slide molto importanti che danno la reale dimensione del problema:

  1. la dimensione del credito bancario deteriorato
  2. la portata delle obbligazioni convertibili fatte sottoscrivere ad investitori privati nel mercato.

Al termine del video, provvedo a darvi qualche altra importante notizia raccolta grazie all’amico e nostro articolista Paolo Gufo Cardenà. Buona visione:

 

Vorrei solo farvi notare le parole in sottofondo di un passante (con ovvi riferimenti al governo attuale): “questi farabutti sapevano GNI COSA (della alla Tifernate)”.

Ma torniamo alla situazione del sistema bancario, i numeri in Italia sono più o meno questi:

  1. 187 miliardi sono le sofferenze bancarie note;
  2. 350 miliardi sono i crediti deteriorati;
  3. 420 capitale e riserve del sistema bancario.
  4. Gap che fuoriesce dai dati sopra esposti = almeno 120 miliardi di euro;
  5. Obbligazioni convertibili piazzate in Italia = 60 miliardi
  6. Gap finale = 60 miliardi (presumibilmente i depositi sopra i 100.000 euro ma ogni singola banca può avere differente esposizione e, quindi, non ci è dato da sapere quello che accadrà.

Voglio solo rammentarvi che nel 2014 ben 2 furono le banche Bulgare che si presero pure i depositi sotto i 100.000 euro, finendo sanzionati dalla UE, ma intanto li congelarono per tanto tempo. A dire il vero non so come sia finita ma una cosa la so, NON POSSIAMO STARE AFFATTO TRANQUILLI! Nessuno escluso!


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