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BORIS JOHNSON TORNA A CASA DALL’OSPEDALE. Un motivo in più per gli inglesi per festeggiare

Gli inglesi hanno una ragione in più per festeggiare, ed è un buon motivo: Boris Johnson, dopo diversi giorni in Ospedale prima ed in terapia intensiva dopo, è torna a casa per la convalescenza. La terapia intesiva è stata necessaria per fornirgli ossigeno, ma non è mai stato posto in respirazione artificiale, operazione che avrebbe reso necessario porlo in coma. ed ora torna a casa, ringraziando i medici del Saint Thomas Hospital “A cui devo la mia vita”.
Per il momento il segretario di stato Dominic Raab continuerà , comunque, a svolgere il ruolo di primo ministro ad interim, in attesa che sia in grado di riprendere completamente le sue funzioni.
In questo periodo la popolarità di Boris è cresciuta enormemente, ed il Telegraph è giunto al punto di dire che “La salute di Johnson è la salute della nazione”, in una sorta di immedesimazione in questi giorni drammatici. Per questo il fatto che sia uscito dall’ospedale ha due valenze positive:
- personali, e qui non ci piove;
- di immagine, perchè Boris Johnson è più popolare di prima…
- politiche, perchè presto tornerà alla guida del Regno Unito in una posizione se possibile più forte di prima, proprio quando bisogna concretizzare le trattative con la UE e predisporre nuove politiche per la crescita.
Una buona notizia per Londra, una pessima per Bruxelles, una possibilità per tutti quelli che si sono rotti le scatole della tecnocrazia antidemocratica.
