Bombardieri russi e cinesi sempre più vicini agli USA

Aerei da guerra americani e canadesi hanno intercettato mercoledì due bombardieri russi e due cinesi nello spazio aereo internazionale vicino allo Stato dell’Alaska, ha dichiarato il Comando congiunto USA-Canadese di Difesa Aerospaziale Nordamericana (NORAD).

“Il NORAD ha rilevato, tracciato e intercettato due TU-95 russi e due H-6 della RPC che operavano nella zona di identificazione della difesa aerea dell’Alaska”.

Entrambe i mezzi possono essere usati per missioni antinave, potento caricare più missili ipersonici, per cui il fatto che si avvicinassero alle coste nord costituisce un fenomeno interessante.

La zona è un perimetro in cui il traffico aereo viene monitorato oltre il confine dello spazio aereo nazionale per fornire un tempo di reazione supplementare in caso di azioni ostili.

Le intercettazioni di aerei russi – in cui vengono contattati visivamente o elettronicamente da aerei statunitensi o canadesi – sono relativamente comuni nell’area.

“I jet da combattimento degli Stati Uniti e del Canada hanno condotto l’intercettazione”, ha dichiarato il NORAD, aggiungendo che i bombardieri “sono rimasti nello spazio aereo internazionale e non sono entrati nello spazio aereo sovrano americano o canadese” e che la loro attività “non è vista come una minaccia”. Comunque come qualcosa da tenere sotto controllo, se non altro per comprendere le capacità dell’avversario.