Attualità
Biden parla alla conferenza NATO: chiama Trump suo vicepresidente, confonde Zelensky e Putin
La tanto attesa conferenza stampa di Biden è stata solo un mezzo disastro. Non abbastanza da obbligarlo a lasciare la corsa alla Casa Bianca.
Poteva andare peggio, potremmo dire, ma poteva andare anche meglio. Il Presidente Joe Biden ha confuso il nome della sua vicepresidente, Kamala Harris, e del suo rivale repubblicano, Donald Trump, giovedì durante una conferenza stampa finale del meeting NATO, in cui l’81enne mirava a sedare le preoccupazioni di essere troppo vecchio per correre per la rielezione.
“I wouldn’t have picked Vice President Trump to be vice president, if she’s not qualified to be president.” pic.twitter.com/UnLFQy05cj
— jordan (@JordanUhl) July 11, 2024
“Guardate, non avrei scelto la Vicepresidente Trump come Vicepresidente se non fosse stata qualificata per essere Presidente. Quindi inizia da qui”, ha detto Biden in un inizio infausto dell’incontro stampa di alto profilo, rispondendo a una domanda di Reuters sulla sua fiducia in Harris.
L’errore ha attirato rapidamente una risposta tagliente da parte di Trump attraverso la sua piattaforma di social media, Truth Social, dove l’ex presidente ha postato il video della “conferenza stampa dei grandi”, la prima di Biden da novembre.
“Crooked Joe inizia la sua conferenza stampa ‘Big Boy’ con: ‘Non avrei scelto il Vicepresidente Trump come Vicepresidente, anche se penso che non sia qualificata per essere Presidente’. Ottimo lavoro, Joe!“.
Questo diverntente incidente è avvenuto solo qualche ora dopoa aver definito il Presidente ucraino Volodymyr Zelenskyy come “Presidente Putin”.
HAHAHA Holy sh*t Biden just introduced Zelensky as “President Putin” 🤣😂💀 pic.twitter.com/vAdGXcMQgD
— End Wokeness (@EndWokeness) July 11, 2024
La prestazione è stata, ovviamente, non buona, ma poteva essere peggio. Gli scommettitori hanno aumentato un po’ le probabilità di nomina di Kamala Harris al posto di Biden,
Ma Sostituire in corsa Biden è più facile a drise che a farsi, oltre ad essere l’ammissione, quasi ovvia, che per anni i media americani, e quindi di seguito quelli europei, hanno detto un mare di fandonie sulla salute del presidente. Solo gli sprovveduti possono pensare che il Presidente fosse llucido e perfettamente in forma sino a un mese fa , per poi precipitare clamorosamente.
Poi, comunque, deve essere lui a ritirarsi dalla corsa, e , per ora, non sembra averne nessuna intenzione. Non basteranno i trucchi nelle urne alle elezioni di novembre.
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