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Biden ha autorizzato a colpire la Russia con le armi a lunga gittata. Un pericoloso cambio di paradigma

Biden ha dato l’ok per l’uso contro il territorio russo dei missili ATACMS contro il territorio russo da parte dell’Ucraina, indirettamente liberando anche l’uso degli Stormshadow e Scalp europei. Un passo verso uno scontro più ampio che, evidentemente, ha la finalità di bruciare i ponti diplomatici

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Secondo funzionari statunitensi, il presidente Joe Biden ha autorizzato l’Ucraina a utilizzare armi a lungo raggio fornite dagli Stati Uniti all’interno della Russia per attacchi limitati.

L’allentamento delle restrizioni a lungo mantenute arriva mentre la Corea del Nord ha dispiegato migliaia di truppe nella regione di Kursk, in Russia, per sostenere le truppe russe che combattono le forze ucraine.

Il nuovo ordine si applica ai sistemi missilistici tattici dell’esercito, o ATACMS, che i funzionari ucraini hanno richiesto all’amministrazione Biden. I funzionari statunitensi si erano opposti, adducendo le preoccupazioni legate alle scorte limitate, al riposizionamento dei mezzi russi al di fuori del raggio d’azione degli ATACM e al fatto che l’Ucraina ha utilizzato con successo altri mezzi, soprattutto droni, rendendo gli ATACM meno critici per la lotta.

Ma il cambiamento arriva dopo che i funzionari di Biden hanno condannato il dispiegamento nordcoreano come una possibile espansione della guerra. Gli ATACM potrebbero essere utilizzati dove si concentrano le truppe russe e nordcoreane.

Questo segna un cambiamento nella politica degli Stati Uniti che arriva alla fine del mandato di Biden. Il presidente eletto Donald Trump ha giurato di limitare il sostegno degli Stati Uniti all’Ucraina e di porre fine alla sua guerra con la Russia.

In realtà questo cambiamento di posizione pericoloso, e in fondo inutile, sembra più che altro una mossa per mettere in difficoltà la prossima presidenza Trump. Si cerca di avvelenare i pozzi diplomatici prima della prossima presidenza e di una tattica che potrebbe cambiare completamente politica.

Missile SCALP francese, fornitoall’Ucraina

Quin inizia poi un piccolo giallo giornalistico: secondo Le Figarò questa autorizzazione americana aveva aperto la strada all’uso anche per l’uso  missili SCALP StormShadow contro il territorio russo, questi ultimi con una gittata ben superiore a quella degli ATACMS, che hanno 300 km di gittata contro i 550 dei missili aviotrasportati europei. Poi il giornale ha cancellato il riferimento, che comunque è rimasto in diversi siti soprattutto ucraini. Quindi è uscita una comunicazione in cui l’uso delle armi francesi sarebbe ancora un’ “Opzione“. I ballerini di tango fanno meno avanti e indietro.

Gli Stati Uniti hanno fornito all’Ucraina aiuti per 175 miliardi di dollari – più di qualsiasi altro Paese – rendendo il sostegno americano fondamentale per la difesa dell’Ucraina contro la Russia. Il ritiro del sostegno potrebbe infliggere un duro colpo alla capacità dell’Ucraina di resistere agli attacchi della Russia.


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