Biden e Putin vogliono togliere i brevetti sui vaccini. Indovina chi si oppone (a parte Gates)

Ieri sono giunte le notizie  interessanti: Joe Biden si è detto a favore della sospensione temporanea dei diritti di brevetto sui vaccini, per permettere una loro produzione diffusa anche in paesi come India e Cina. Anche il presidente russo Vladimir Putin appoggia questa misura affermando che questo “Non è il momento di massimizzare gli utili”. La misura è appoggiata dal WTO e da almeno 100 paesi al mondo che sperano così di superare i vincoli sui vaccini.

Molti discutono se questa misura possa essere utile, anche perchè i vaccini, soprattutto quelli più avanzati mRNA richiedono tecnologie e materie prime particolari. Però intanto ci sono degli enti che si oppongono.

Prima di tutto Bill Gates, che pure si pone come benefattore, si è detto sempre contrario a questa misura. Non vuoi mai che i suoi amici industriali possano perdere qualche centesimo.

A dirsi contraria è stata poi la signora Merkel, cancelliere tedesco.  Il piano creerebbe “gravi complicazioni” per la produzione di vaccini, secondo la portavoce del governo tedesco.Non vuoi mai che Biontec e Curevac possano perdere qualche centesimo per la rinuncia a qualche centesimo per dose di vaccino. Al suo fianco si era schierata la Commissione Europea, sempre pronta a difendere i diritti dei forti e a opprimere, con la scusa del “Mercato”, i deboli.

Il mondo è quindi spaccato, ma, allo stato attuale, i cittadini del mondo potranno contare solo su Sputnik e sui vaccini americani come Moderna.