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BCE: ultima conferenza stampa di DRAGHI. Nessun calo dei tassi, possibili altre politiche espansive

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Ultima conferenza stampa per il governatore Mario Draghi che lascia il timone della BCE a Christine Lagarde. La BCE ha deciso di non modificare i tassi di interesse, lasciando il tasso di interesse allo zero per cento ed il tasso di deposito overnight al -0,5%.  Un grafico esplicativo::

Quindi, nonostante le spinte di carattere deflazionistico che si stanno sentendo. con l’Italia a -0,6% in settembre o -0,3% in Francia, i tassi non sono stati mossi. Questo non significa che la BCE non intenda fare nulla, ma che le politiche di espansione  saranno di genere diverso. Tassi negativi ancora più bassi non avrebbero effetto, perchè semplicemente le banche trasferirebbero sui clienti l’effetto di questi tassi ed avremmo il rischio di un aumento, non di un calo del costo del finanziamento. Probabilmente, se proseguirà la posizione espansiva della Banca centrale, questa avverrà con altri strumenti, quali acquisti di titoli o interventi settoriali diretti.  Naturalmente c’è un bel “Se” davanti, visto che la prossima decisione non spetterà più a lui, ma a Christine Lagarde. Vedremo se lei riuscirà a resistere alle spinte restrittive della Germania e di alcuni altri stati bene come ha fatto l’italiano, a cui bisogna dare il merito di aver permesso la durata dell’Euro sino ad oggi. Da domani il problema non è più suo, e pensiamo che ci sia anche un sospiro di sollievo.

C’è quindi stata l’ultima conferenza stampa del governatore. Molte le domande sul suo futuro, che ha elegantemente glissato: “Chiedetelo a mia moglie, lo sa meglio di me”. Anche nei confronti dei vari avversari ha utilizzato grande eleganza, sena mai attaccare nessuno. Non ha voluto parlare dei propri rimpianti, ma solo dei conseguimenti positivi. Un perfetto discorso di commiato di un Draghi, tutto sommato, rilassato e di buon umore.


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