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Bangladesh. Salta la rete elettrica: 140 milioni di persone al buio

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La rete elettrica nazionale del Bangladesh è saltata martedì pomeriggio, facendo precipitare nell’oscurità 140 milioni di persone, o quasi tutti nel paese, secondo quanto riportato da AFP.

Reuters ha parlato con i funzionari del Bangladesh Power Development Board, che ha affermato che la trasmissione di energia è saltata nella parte orientale del paese e poi ha fatto scattare le centrali elettriche a livello nazionale, interrompendo l’alimentazione alla capitale, Dhaka e ad altre importanti aree metropolitane. Shameem Hasan, funzionario del Bangladesh Power Development Board, ha affermato che gli ingegneri stanno indagando sui “problemi tecnici” nel sistema di alimentazione. Ha detto che il ripristino del sistema potrebbe richiedere diverse ore una volta risolti i problemi. “Stiamo cercando di ripristinare il sistema”, ha detto Hasan.

L’AFP ha sottolineato che la rete elettrica del Bangladesh sta vivendo problemi da mesi:

I prezzi dell’energia e degli altri generi alimentari sono aumentati vertiginosamente in tutto il mondo sulla scia dell’invasione russa dell’Ucraina a febbraio, anche in Asia. Ciò ha provocato il caos sulla rete elettrica del Bangladesh negli ultimi mesi, con le utility che lottano per procurarsi una quantità sufficiente di gasolio e gas per soddisfare la domanda. In questo l’Europa ha una certa responsabilità perché proprio la domanda di Gas naturale Liquefatto dal Vecchio Continente ha fatto esplodere i prezzi energetici anche in questi paesi asiatici.

Il deprezzamento della valuta e la diminuzione delle riserve valutarie hanno impedito al Bangladesh di importare combustibili fossili sufficienti, costringendolo a chiudere gli impianti diesel e a lasciare inattive alcune centrali elettriche a gas.

Il Bangladesh è uno dei maggiori esportatori di abbigliamento al mondo dopo la Cina. Il paese è anche una destinazione emergente di outsourcing per operazioni commerciali, come i call center. Quindi se non troverete le magliette a basso costo presso le catene internazionali ora sapete il perché.

 

 

 


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