Attualità
Azzolina o De Luca: uno dei due mente spudoratamente, e se ne deve andare. Quanti contagi dalla scuola?

Oggi il Tempo mette in evidenza come uno fra due politici di maggioranza sta spudoratamente mentendo su un tema importantissimo: dove le persone di infettano con il Covid-19? il governatore della Campania, con un sistema sanitaria che, nonostante le spese colossali, è già in crisi, ha deciso di chiudere le scuole, secondo De Luca su 1.127 positivi al test ieri ben 611, pari al 54,21%, sono contagi avvenuti nella scuola. Di questi 120 casi tra alunni e docenti sono stati comunicati dall’Asl Napoli 1, 110 dalla Napoli 2 Nord, 250 dalla Napoli 3 Sud, a cui si aggiungono 70 casi connessi, 61 dalla Asl di Caserta. Quindi, secondo De Luca e la Regione Campania, il 54,21% dei contagi è avvenuto a scuola, per cui bisogna chiuderle subito.
Il Ministro dell’Istruzione Azzolina, che ha giudicato profondamente sbagliata la decisione del governatore campano, solo lo 0,075% dei contagi in Campania è avvenuto nelle scuole, al di sotto dello 0,08% nazionale. quindi dei 1127 contagi al massimo una decina sarebbero avvenuti nell’ambiente dell’istruzione.
Appare lampante che uno dei due sta dicendo delle palle, e delle palle colossali. Non può esserci una differenza così grande fra i dati di due amministrazioni dello Stato, tra l’altro appartenenti alla stessa parte politica, diano dei dati così diversi su un tea vitale per l sicurezza pubblica. Uno dei due sta dicendo delle menzogne, oppure ha una visione completamente distorta della realtà, il che è anche peggio.
Sinceramente non sappiamo chi dei due sia meno affidabile: De Luca spende 74 mila euro a caso di Covid-19, contro il 14 mila della Calabria ed i 5 mila della Lombardia, e, nonostante questo, si trova ad affrontare un evidente fallimento delle sue campagne da “Sceriffo”, con n’esplosione dei casi. La Azzolina è riuscita solo a promettere , e neppure consegnare, milioni di banchi a rotelle, utili per i Gran Premi dell’intervallo, ma per la sicurezza della scuola non è stato fatto quasi nulla.
Due figure fallimentari, ciascuna a modo suo, due personaggi che stanno giocando, per finalità politiche, con la vita degli italiani. Però , essendo di sinistra, sono intoccabili dai media mainstream, peccato che gli italiani si ricorderanno di loro.
