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Avversari o traditori? La sottile linea che divide da sempre la politica italiana.

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Giovanni de’ Medici, dello “Dalle Bande Nere” morì in questo mese di novembre, poco meno di 500 anni fa, a Governolo, tentando di fermare i Lanzichenecchi di Von Frundsberg. Era al culmine della sua carriera militare, un abile comandante amato dalle sue truppe, che aveva capito come l’unico modo per battere i forti imperiali era tormentarli con continui attacchi della sua cavalleria leggera per poi tentare di imbottigliarli nei passi appenninici, e farceli morire di fame. La sua tattica poteva funzionare se i Lanzi non fossero riusciti a dotarsi di artiglierie che fino a quel momento non possedevano. Purtroppo riuscirono a procurarsi dell’artiglieria leggera a retrocarica, dei falconetti, probabilmente forniti, per motivi di rivalità e di prestigio, dal Duca di Ferrara, Alfonso I d’Este. A Governolo Giovanni ne fu ferito, morendone il 30 novembre.

La storia d’Italia è piena di italiani più “Furbi” , così mossi da odio di parte da favorire chiunque pur di danneggiare il proprio avversario, anche se poi questo “Chiunque” verrà a segnare la sua stessa fine. Quello che si è visto nell’ultimo mese, l’inneggiare alla repressione europa della Commissione, esultare perchè lo spread cresceva, augurare alla propria nazione, al proprio stato di fallire, perfino i continui moniti che da destra e manca vengono levati, acute grida, affinchè sia rispettato questo o quel potere esterno non democratico, sono solo l’espressione di nuovi Duchi di Ferrara, di persone che nell’illusione di veder prevalere la propria parte, fanno crepare il tutto.

Come chiamereste queste persone? Le definireste solo avversari politici, o anche traditori? Tra questi mettiamo le tante “Manine” che cercano di sabotare il lavoro, come quelli che mettono stanziamento non desiderati, che ritoccano al ribasso i  moltiplicatori impliciti, che magari sabotano bandi di gara facendo si che siano sabotabili. Una volta nel mondo anglosassone si diceva “Right or wrong this is my country”, “Giusto o sbagliato questa è la mia patria”. quando un giornale definisce “Fascista” chi è patriota, quindi difende la sua comunità, non possiamo avere che lo svilupparsi di migliaia di “Avversari-traditori”, perchè è meglio il suicidio della vittoria dell’avversario.

 


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