Attualità
Audizione Prof. Giuseppe De Donno al Senato sulla donazione di plasma per la cura del covid19
Sebbene all’ospedale di Mantova, il Dott. De Donno abbia concluso lo studio pilota per plasmaferesi in modo sistematico per primo, la sperimentazione di questa terapia è stata assegnata dall’Aifa a Pisa, addirittura il Presidente della Regione Rossi ha minacciato De Donno di querela. Ed è stata assegnata a un Dottore che assieme al nostro Bubu nazionale è andato a esprimere dei dubbi sulla terapia di trasfusione di plasma in TV. Questa terapia da fastidio perché è gratuita, e se ne vuole fare una banca del plasma, contravvenendo quindi ai piani mondiali di vaccinarci tutti, e A PAGAMENTO, non gratuitamente. Il Prof De Donno si lamenta in questa audizione al Senato che lui è sempre passato in TV in orari notturni, mentre gli altri sempre in orario di punta.
Tra le altre cose dice:
“Nessun farmaco imposto per questa pandemia non è mai stato sperimentato, quindi perché tanto accanimento per una procedura di donazione di plasma, che per di più non è onerosa?
Per ogni dose di plasma riusciamo a trattare due pazienti.
Possiamo creare delle banche del plasma, e avviare la guarigione grazie alla generosità dei donatori di plasma di chi è guarito.
Abbiamo lavorato in condizioni estreme, da guerra, ed è normale che non ci fossero test sperimentali.
E’ un virus che ci prende alle spalle. Non è vero che ha perso virulenza. Il virus sta circolando. Dobbiamo potenziare le misure di prevenzione.
Concordo che il paese debba progressivamente aprirsi.
Io mi sarei aspettato che AIFA e ISS mi contattassero, o il mio ospedale, e invece niente. Ci hanno contattato enti internazionali ben più importanti. E’ avvilente.
Tutti i pazienti che avevano i requisiti per il protocollo, sono stati tutti salvati.”
Trasmissione Petrolio passata molto tardi:
Grazie al nostro canale Telegram potete rimanere aggiornati sulla pubblicazione di nuovi articoli di Scenari Economici.