Seguici su

Attualità

Attentato a Trump: i cento dubbi che solleva un evento che poteva cambiare il mondo

Trump non ha nominato il vicepresidente. Tutto sarebbe tornato nelle mani del partito

Pubblicato

il

L’attentato a Trump non è stato un gioco: bastavano due centimetri per cambiare la storia. Donald Trump sta bene , è già tornato in New Jersey, ma il pericolo è stato grande. Butler, Pennsylvania, poteva passare tragicamente alla storia.

Questo evento non è uno scherzo, e a confermarlo ci sono due morti (uno l’attentatore) e due feriti gravi.  La facilità con cui il tiratore è giunto in posizione mette dei dubbi sul comportamente dell’FBI e dei Servizi Segreti, la forza che si occupa della sicurezza del Presidente e dei candidati.

Come ha fatto  ha arrivare a 150 metri da Trump?

La prima domanda è ovvia: come ha fatto l’attentatore ad arrivare, indisturbato, su un tetto a meno di 150  metri da Trump.

Sebbene le informazioni sull’incidente siano ancora scarse, almeno una persona intervistata dalla BBC ha affermato  di aver cercato di avvertire la polizia e i Servizi Segreti degli Stati Uniti, senza successo, di un apparente cecchino che si arrampicava su un tetto vicino, al di fuori del perimetro di sicurezza della sede del comizio  a Butler, in Pennsylvania.

I tiratori dei servizi segreti erano in posizione, ma nessuno ha pensato a mettere sotto controllo l’unico tetto così vicino al punto da cui parlava Trump ? La leggerezza è incredibile. Di solito sono Servizi Segreti, FBI e polizia locale che si occupano della sicurezza. Nessuno ha pensato a presidiare un punto così vitale? Si vede il tiratore dei servizi che spara all’attentatore quasi immediatamente: Se ha visto il punto debole lui, perché non lo hanno visto altri?

L’attentatore

Il momento era delicatissimo: Trump non ha ancora un vicepresidente

Trump nominerà il proprio vicepresidente solo la prossima settimana. Quindi, in caso l’attentato fosse andato a buon fine, avremmo avuto una Convention repubblicana completamente aperta, in cui i pezzi grossi del partito avrebbero potuto nominare un po’ chi volevano, e questa persona sarebbe stata quasi sicuramente eletta, sull’onda dell’emozione della morte di Trump.

Invece Trump sta bene e scende senza problemi la scaletta del suo aereo nel New Jersey

 

Le cose sono andate invece  molto diversamente. Trump prenderà parte alla Convention repubblicana e nominerà il proprio vicepresidente.


Telegram
Grazie al nostro canale Telegram potete rimanere aggiornati sulla pubblicazione di nuovi articoli di Scenari Economici.

⇒ Iscrivetevi subito


E tu cosa ne pensi?

You must be logged in to post a comment Login

Lascia un commento