Approvato in commissione parlamentare europea il Listing Act

La Commissione parlamentare europea Econ ha varato la bozza del Listing Act, un provvedimento che permetterà anche allle piccole/medie imprese un più facilitato accesso al mercato dei capitali. La legge sulla quotazione si applica alle società di tutte le dimensioni, con particolare attenzione alle piccole e medie imprese (PMI). La proposta mira a ridurre gli oneri amministrativi durante e dopo il processo di quotazione. Cerca di raggiungere un livello adeguato di trasparenza, protezione degli investitori e integrità del mercato.

In particolare, il Listing act mira a:

• Semplificare e ridurre i costi associati alla redazione di un prospetto informativo, rendendo più facile e conveniente la quotazione in borsa delle società.
• Fornire maggiore chiarezza su cosa si intende per informazioni privilegiate, garantendo linee guida chiare su quali informazioni devono essere divulgate e quando la divulgazione di informazioni privilegiate può essere ritardata.
• Consentire l’uso di azioni con diritti di voto multipli, dato che attualmente alcune società dell’UE sono soggette a restrizioni per mantenere i livelli di controllo desiderati a causa delle limitazioni sui diritti di voto in alcuni Stati membri. Questo permetterebbe, almeno in teoria, uno sviluppo delle start up tecnologiiche simile a quello visto negli USA.

Il Listing Act è composto da tre proposte legislative:

• Un regolamento di modifica del regolamento sui prospetti, del regolamento sugli abusi di mercato (MAR) e del regolamento sui mercati degli strumenti finanziari (MiFIR).
• Una direttiva di modifica della direttiva sui mercati degli strumenti finanziari (MiFID II) e abrogazione della direttiva sulla quotazione.
• Una nuova direttiva sulle strutture azionarie a voto multiplo.

A commento della misura, ecco il parere di chi ha visto il provvedimento dall’interno, Valentino Grant, europarlamentare della Lega, componente della commissione Econ, relatore ombra durante i lavori:

“Un provvedimento a favore delle nostre imprese. Esprimo soddisfazione per l’approvazione, da parte della Commissione Econ del Parlamento europeo, del pacchetto ‘Listing Act’, Abbiamo condiviso la proposta e portato il nostro contributo nell’iter legislativo, al fine di razionalizzare le norme per le società, con l’obiettivo di alleviare oneri e costi amministrativi, mantenendo al contempo un livello sufficiente di trasparenza, tutela degli investitori e integrità del mercato; il provvedimento serve anche a spingere le Pmi a reperire capitali sul mercato, mantenendo il potere decisionale del fondatore. Un passo in avanti importante, sempre dando priorità alla difesa degli interessi delle nostre imprese”.

Valentino Grant, europarlamentare della Lega, componente della commissione Econ, relatore ombra del provvedimento.