Anche l’Arabia Saudita consiglia ai cittadini di andarsene dal Libano per il pericolo di guerra Israele Hezbollah

L’ambasciata saudita in Libano, citando i recenti sviluppi nel Paese, ha invitato i suoi cittadini ad andarsene e ha sconsigliato di recarsi nel Paese, ha riferito Maariv sabato sera.

Il Ministro degli sfollati del Governo provvisorio libanese, Issam Sharaf al-Din, ha dichiarato all’Agenzia di stampa araba che gli inviti dei Paesi occidentali a lasciare il Libano sono una “misura preventiva”.

Paesi che hanno invitato i propri cittadini a lasciare il Libano

Oltre all’Arabia Saudita, Germania, Paesi Bassi e Austria hanno invitato i loro cittadini a lasciare il Libano all’inizio di questa settimana. Anche il Kuwait ha invitato i suoi cittadini a lasciare il Libano.

Alla domanda se questo indica una guerra, Issam Sharaf al-Din ha risposto: “La guerra sta scoppiando, ma la tensione è limitata al sud del Libano. Queste misure sono state prese per paura di ritorsioni, piuttosto che per paura di bombardamenti o di una guerra su larga scala”.

Al-Din ha ribadito le dichiarazioni di Hezbollah e del Primo Ministro libanese Najib Mikati e ha posto l’onere di fermare il conflitto su Israele.

“[Hezbollah] ha posto una condizione per fermare la guerra nel sud del Libano, ovvero la fine degli attacchi a Gaza”, ha detto al-Din. “La questione non dipende da noi, come Governo libanese, ma dalle parti in conflitto, che sono principalmente Israele che continua la guerra”.

Comunque per adesso gli scontri al confine fra Libano e Israele sono rimasti ad un livello ancora controllabile e non si è assistito a un’invasione del paese.