Attualità
Ampliata la ferrovia che collega Europa e Asia centrale, evitando Armenia e Russia
I treni dalla CIna impiegheranno solo 15 giorni a giungere in Europa con questo nuovo percorso, invece che 45 via Suez o 60 via Capo di Buona Speranza.. Armenia tagliata fuori
Il segmento georgiano modernizzato e ampliato della ferrovia Baku-Tbilisi-Kars (BTK) riprenderà le operazioni di trasporto merci questo mese, permettendo quindi il collegamente dall’Asia centrale (e quindi fin dalla Cina) alla Turchia con anche convoglio pesanti.
Rovshan Rustamov, Presidente delle Ferrovie dell’Azerbaigian (ADY), ha annunciato che le operazioni di trasporto merci sulla ferrovia BTK riprenderanno il 20 maggio, rappresentando una pietra miliare significativa dopo gli ampi sforzi di riparazione, restauro, ricostruzione ed espansione lungo i 184 chilometri del segmento georgiano della ferrovia.
“In seguito all’espansione, la capacità di movimentazione annuale della BTK è aumentata da 1 milione di tonnellate a 5 milioni di tonnellate”, ha dichiarato Rustamov in un’intervista all’agenzia di stampa statale Azertag.
“Lo scopo principale della modernizzazione di questa linea ferroviaria è quello di aumentare la competitività del Corridoio di Mezzo e di trasformare il BTK in una delle principali arterie di trasporto della regione”, ha aggiunto.
La decisione di ampliare la sezione georgiana del BTK è stata motivata da una rivalutazione completa nel 2022, cinque anni dopo la sua inaugurazione. Nonostante il terreno impegnativo e il clima rigido, un nuovo piano di progetto, che integra un sistema internazionale di gestione dei progetti basato su standard globali, ha facilitato il completamento dei lavori.
Nell’ambito del progetto di modernizzazione in cinque fasi, sono stati installati un totale di 61 chilometri di binari ferroviari, 98 chilometri di linee di rete di contatto, 172 chilometri di cavi da 10 kV e 338 chilometri di cavi in fibra ottica. Inoltre, sono state asfaltate le strade pedonali e automobilistiche lungo un tratto di 41 chilometri.
La linea BTK, lunga 826 chilometri, che collega la rete ferroviaria dell’Azerbaigian alla rete ferroviaria della Türkiye, offre un collegamento ferroviario più rapido e accessibile tra la Cina, l’Asia Centrale e l’Europa. Passando da Baku attraverso la capitale della Georgia, Tbilisi, fino a Kars, nel nord-est della Turchia, riduce significativamente il viaggio via terra tra la Cina e l’Europa a soli 15 giorni, rispetto ai precedenti 25-45 giorni.
Una volta arrivati a Kars, in Turchia, i treni si immettono nelle direttrici che conducono in Europa da un lato o verso il Medio Oriente dall’altro.
Una volta pienamente operativa, la ferrovia BTK modernizzata dovrebbe gestire consegne annuali di merci fino a 17 milioni di tonnellate, offrendo una spinta sostanziale alla capacità di transito ferroviario dell’Azerbaigian.
Se valutiamo il percorso, che potete vedere nell’immagine sottostante, potete vedere come questo eviti con attenzione l’Armenia. facendo una deviazione e parssando per la Georgia. Questo per la situazione di conflitto che fino a poco tempo fa era combattuto fra Armenia e Azerbaigian. Questo ampiamento, paradossalmente, accentual l’isolamento nell’area di Yerevan
Nel frattempo, secondo Rustamov, solo lo scorso anno il trasporto merci in transito con ADY ha raggiunto 6,8 milioni di tonnellate, rispetto ai 3,8 milioni di tonnellate del 2019.
“Con la ferrovia BTK modernizzata, ora possiamo trasportare più merci in modo più rapido. In altre parole, con l’aumento del volume di carico annuale da 1 milione di tonnellate a 5 milioni di tonnellate, i volumi e le velocità di trasporto attraverso il nostro Paese, sia in direzione est-ovest che in direzione opposta, riceveranno un impulso”, ha evidenziato.
Collaborando sul potenziale di questa ferrovia, l’Azerbaigian e la Georgia stanno per creare una joint venture. Prevista per il lancio questo mese, questa partnership mira a far funzionare in modo efficiente e a massimizzare l’utilità della BTK.
Inoltre, si prevede che il BTK rinnovato possa accogliere un maggior numero di treni blocco, in particolare quelli che viaggiano dalla Cina verso i mercati europei sul Corridoio di Mezzo. Solo nei primi quattro mesi di quest’anno, il Corridoio di Mezzo ha facilitato un totale di 34 treni blocco, che hanno trasportato collettivamente 6.319 TEU di container. Tra questi, 10 erano treni merci in transito che trasportavano 4.020 TEU, mentre i restanti 24 treni trasportavano merci in importazione, per un totale di 2.299 TEU.
Grazie al nostro canale Telegram potete rimanere aggiornati sulla pubblicazione di nuovi articoli di Scenari Economici.
You must be logged in to post a comment Login