Amazon Prime Air: consegne con i droni in Italia entro il 2025. Quale sarà l’impatto sulla logistica?

Amazon rivoluziona la logistica con l’arrivo di Prime Air, il servizio di consegna tramite droni, in Italia entro il 2025. L’annuncio è stato fatto durante l’evento “Delivery the Future” a Seattle, dove l’azienda ha presentato il suo ambizioso progetto per il futuro delle consegne a domicilio. L’Italia sarà tra i primi Paesi al mondo, insieme al Regno Unito, a sperimentare questa innovativa tecnologia.

Questo ovviamente avrà delle forti ripercussioni sia come velocità delle consegne, sia come svolgimento dell’attività logistica.

Il drone MK30: più veloce, silenzioso e versatile

Amazon utilizzerà il drone MK30 per le consegne in Italia. Questo esacottero di ultima generazione è il 70% più silenzioso e due volte più veloce del suo predecessore, il MK27, attualmente in fase di test negli Stati Uniti. Il MK30 è progettato per operare in diversi ambienti, sia urbani che rurali, garantendo consegne rapide ed efficienti con un ridotto impatto ambientale.

Non ci sono dati sull’autonomia, ma MK27 aveva un’autonomia di 27-30 km, quindi quella di MK 30 sarà, presumibilmente, sotto i 40 km. Questo lo rende utilizzabile per le consegne a breve raggio.

Sicurezza al centro del progetto

La sicurezza è una priorità per Amazon Prime Air. Il drone MK30 è dotato di avanzati sistemi di intelligenza artificiale e di rilevamento ostacoli per evitare collisioni durante il volo. Il drone è elettrico, quindi non c’è il rischio di sversamento di carburante in caso di incidenti.

Consegne in meno di un’ora e impatto positivo sulle recensioni

Prime Air promette di consegnare pacchi leggeri in meno di un’ora, migliorando l’esperienza di acquisto online per i clienti italiani. Il trasporto riguarederà “Carichi leggeri”, termine che non è specificato, mma che può variare dai 2,5 kg circa del test effettuato da Amazon Prime negli USA a 5 kg, che presumibilmente è il carico massimo di questo tipo di drone aggiornato.

Le consegne più rapide avranno un impatto positivo anche sulle recensioni Amazon, un fattore cruciale per il successo dei venditori sulla piattaforma.

Un’opportunità per i rivenditori

Sinora le consegne dell’ultimo miglio, il tratto finale, risultavano spesso le più complesse e costose, soprattutto in ambito urbano, visti i problemi di traffico. Nelle aree rurali invece il fattore negativo era costituito dall’isolamento dei singoli punti di  consegna e dalla qualità delle strade.

La consegna tramite drone supera molti dei limiti dell’e-commerce, anzi apre la strada all’ampiamento dei servizi anche per altri settori che, allo stato attuale, non vengono serviti da Amazon Prime: se è possibile consegnare dei pacchi leggeri,, non si  capisce perché non si potrebbe applicare lo stesso sistema alla pizza, ad esempio.

Questa evoluzione viene però a porre delle domande sul futuro delle varie piattaforme di delvery e, soprattutto, di chi vi lavora: se infatti posso ottenere una pizza a casa molto rapidamente senzza che nessuno me la porti, che fine farà la persona che, fino a ieri me la portava a casa?