Altro guaio per le Forze Armate USA: i Convertiplani CV-22 Osprey ancora messi a terra

L’incidente occorso il mese scorso a un velivolo convertiplano CV-22 Osprey del Comando per le Operazioni Speciali dell’Aeronautica Militare (AFSOC) ha portato a  una nuova pausa operativa per la flotta di velivoli dell’esercito americano, utilizzati anche dai Marines e dalla Marina. I Marines stanno sospendendo tutti i voli non essenziali.

L’Osprey stava conducendo una missione di addestramento presso la AFSOC il 20 novembre quando ha subito un “guasto materiale” che ha costretto l’equipaggio di quattro persone a effettuare un atterraggio di emergenza, ha dichiarato  il portavoce dell’AFSOC, il tenente colonnello Becky Heyse. Non si conoscono feriti o danni esterni all’aereo, ha aggiunto.

CV-22 della base di CannonC

Mentre erano in volo, l’equipaggio ha iniziato a “ricevere indicazioni nella cabina di pilotaggio per atterrare il prima possibile”, ha spiegato Heyse. “L’incidente è oggetto di indagine, ma le indicazioni iniziali sono che si è trattato di un altro guasto al materiale. Crediamo che sia diverso da quello che si è verificato l’anno scorso”.

Heyse si riferiva all’incidente del 29 novembre 2023 che ha causato la morte di tutti gli otto membri di un CV-22 che operava al largo delle coste del Giappone. Un’indagine successiva ha stabilito che l’incidente è stato causato da “un guasto catastrofico di uno dei riduttori del convertiplano” e da “decisioni prese dal pilota”.

In quel caso, dopo un’analisi delle parti del PRGB del [propulsore] di sinistra che era possibile recuperare, è stato determinato che il guasto catastrofico in questo caso è stato ‘molto probabilmente iniziato da una crepa in uno degli ingranaggi del pignone ad alta velocità e dalla crepa per fatica della gabbia del cuscinetto del pignone associato. Inoltre, almeno un pezzo del pignone planetario ad alta velocità guasto si è incastrato nel gruppo portante ad alta velocità, sfregando contro i denti dell’ingranaggio solare ad alta velocità fino a quando non è stato rimosso”. Quindi un difetto leggato alla fatica del metallo e all’eccessivo uso non controllato.

In quel volo, il pilota e l’equipaggio non hanno “pianificato, deliberato o anche solo discusso” opzioni di atterraggio più adeguate dopo aver ricevuto l’avviso di emergenza,  e il PRGB ha affermato che non avevano avuto un’idea della gravità del problema.

Salvataggio dopo l’incidente degli Osprey in Giappone

Heyse ha detto che è troppo presto per fornire dettagli sul nuovo guasto del materiale accaduto in questo ultimo incidente.

L’intera flotta di Osprey statunitensi è stata finalmente autorizzata a volare di nuovo a marzo, come si può leggere qui. Ora sono di nuovo a terra.

“Per abbondanza di cautela, la NAVAIR ha raccomandato una pausa operativa per tutte le varianti del V-22 Osprey il 6 dicembre 2024”, ha dichiarato il portavoce Neil Lobeda. “Questa decisione è stata presa a seguito di un recente atterraggio precauzionale di un CV-22. Non ci sono stati feriti tra l’equipaggio. L’equipaggio non ha riportato ferite. La sicurezza degli equipaggi dei nostri V-22 è la nostra massima priorità. Siamo impegnati a garantire che i nostri marinai, aviatori e marines siano in grado di completare con successo le loro missioni e tornare a casa sani e salvi”.

Tutti e tre i rami dell’esercito hanno messo in pausa le operazioni dei V-22.

“In questo momento abbiamo una pausa nelle operazioni di addestramento al volo, in base alle raccomandazioni di NAVIAR”, ci ha detto Heyse.

“In risposta a una raccomandazione NAVAIR sulla flotta di V-22 Osprey, il Corpo dei Marines ha deciso di attuare una pausa operativa di 96 ore per le operazioni di volo non essenziali a partire dal 6 dicembre 2024”, ha dichiarato un portavoce dell’USMC in un comunicato.

“Questa decisione sottolinea il nostro costante impegno per la sicurezza del nostro personale e l’affidabilità delle nostre piattaforme aeree. Questa pausa ci darà il tempo di determinare se sono necessarie ulteriori misure per garantire la sicurezza e l’efficacia di questa capacità critica. Il Corpo dei Marines rimane fiducioso nella sicurezza e nell’efficacia dell’MV-22”.

Da quando l’Osprey ha volato per la prima volta nel 1989, più di 400 V-22 sono stati consegnati ai Marines, all’Aeronautica e alla Marina, oltre che alle Forze di autodifesa giapponesi (JSDF), quest’ultime l’unico operatore non statunitense del tipo.

I Marines sono di gran lunga il più grande operatore di Osprey, con circa 348 MV-22B distribuiti in 17 squadroni. L’AFSOC ne ha circa 50 e la Marina ne ha 36, compreso un velivolo di prova.

CV22 Osprey

“Il 9 dicembre 2024, il Comandante delle Forze Aeree Navali ha ordinato una pausa operativa per tutti i CMV-22B Ospreys della Marina in seguito alla raccomandazione del Comando dei Sistemi Aerei Navali”, ha dichiarato in un comunicato il comandante Beth Teach.

I CMV-22B della Marina Militare.( U.S. Navy photo by Mass Communication Specialist 3rd Class Emma Burgess)

Le lezioni apprese dall’incidente fatale del 2023 hanno contribuito alla capacità dell’equipaggio del Cannon di atterrare in sicurezza, ha raccontato Heyse.

Da quando è entrato in servizio nel 1989 il V-22 ha avuto una storia molto travagliata e di sicuro non brilla per la sua continuità operativa. Anche le le linee guida di utilizzo sono state riscritte più volte e sono state apportate numerose modifiche, il mezzo è ancora lontano da una totale e completa efficienza.